Incollati,
Ogni tanto sento discutere a proposito di libri erotici, spicy, hot, pornografici, per adulti, ecc., e vi dico che, come sempre, io non ci capisco una mazza. Ecco, la "mazza" è probabilmente il centro della questione!
Ho letto qualche guida e mi sono fatta spiegare qualcosina, forse ho capito, ma se nei commenti di Instagram volete delucidarmi, ben venga.
Dunque, parliamo comunque di VM 18, anche se, anche in questo caso, se penso ai miei 18 anni e a quelli che compirà mia figlia tra 5 mesi, beh... ci sono delle differenze!
No... Ella, dillo che a 18 anni giocavi ancora con le Barbie e tutte le mazze che avevi visto erano quelle di Ken.
Ehm, è vero, la mia coscienza in corsivo dice la verità più o meno. In ogni modo, la diatriba cui accennavo all'inizio riguarda il comprendere, nel leggere un romance "erotico", quanto l'elemento hot sia presente e come. Mi rendo conto, che in alcuni casi questo elemento sia esagerato, infilato in un racconto solo per renderlo più piccante e caldo, ma non necessario ai fini della trama. Al contrario, sembra quasi che la tendenza della lettrice media di questo genere cerchi proprio l'hot nelle storie anche non dichiarate "erotiche". Altre volte ancora, ti ritrovi storie nemmeno segnate come VM 18 solo per fare classifica nella categoria (e così ti ritrovi threesome nella narrativa per ragazzi!).
Detto questo, senza entrare in polemica, ma solo per dovere di cronaca e per introdurre i due libri che vado a spacciarvi, vi dico che se volete trovare dei racconti erotici scritti bene e con una certa "poesia" allora vi sto spacciando l'autrice giusta, quindi mettetevi comode e leggetevi lo spaccio! E come dice Aranzulla: Chiarito questo, non mi resta che augurarvi una buona lettura e invitarvi a passare subito all'azione. (Ehm, Salvatore, quale azione? 😅)
L'autrice è Giada Occhiverdi e i libri sono "TRAME DI PIZZO - black edition" e "TRAME DI PIZZO - pink edition"
Ogni storia, in entrambi i libri, è ricca di sensualità stuzzicante, grazie soprattutto alla capacità narrativa ed evocativa dell'autrice. Non sono mere scenette scritte per un solo scopo, ma piccole perle di narrativa del genere erotico. Anche le parti più sensuali/hot sono trattate con le giuste sfumature a seconda del tipo di racconto in cui sono inserite, grazie anche alla padronanza dell'autrice nel cambiare sottogenere senza perdere una virgola.
Spaccio questi libri perché, tra le raccolte erotiche, sono fra i più ben scritti.
Ho sentito dire che almeno uno dei racconti pink diventerà un romanzo a sé e a questo punto sono curiosa di sapere quale. Anche se secondo me, molti possono meritare una trama più ampia e diventare romanzi a sé stanti.
Delle due antologie, ho preferito la "pink", ma per un mero gusto personale, entrambe sono molto belle e originali.
Non metto metri, perché è ovvio che qui il #minchiometro la faccia da padrone, ma una menzione anche alle cover, molto accattivanti.