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lunedì 4 marzo 2024

Boys of Tommen. Keeping 13. Mettiti in gioco di Chloe Walsh


Titolo
Boys of Tommen. Keeping 13. Mettiti in gioco di Chloe Walsh

Autrice: Chloe Walsh

EditoreDE AGOSTINI

Genere: Young Adult

Lunghezza: 932 pp

Data di uscita27 febbraio 2024


Trama

Il primo e unico amore di Johnny Kavanagh è sempre stato il rugby, finché un terribile infortunio non l'ha costretto ad abbandonare la sua amata maglia numero 13.
Ma Johnny è uno che lotta, e anche se non è più quello di prima, non vuole abbandonare i propri sogni.
Pur sentendosi perso, insicuro e alla disperata ricerca di conforto, si aggrappa alla vita e sembra che solo l'amore per Shannon Lynch lo tenga concentrato sul suo obiettivo.
Shannon, però, mantiene quel velo di mistero che nessuno, nemmeno Johnny, riesce a oltrepassare.
Che segreto nasconde quella ragazza schiva e riservata, ma allo stesso tempo tanto intrigante? E perché, nonostante il loro amore, lei non riesce ad aprirsi a lui?
Johnny non intende darsi per vinto, è determinato ad addentrarsi ancora di più nell'oscuro e complicato mondo di Shannon. Ma la ragazza sa bene come nascondere i drammi della sua vita e i segreti della sua famiglia e ha imparato a proprie spese, anni prima, che i demoni non esistono solo nelle favole...
Johnny ben presto capisce che in questa partita è proibito perdere, perché il trofeo in palio è la sua felicità, e quella di Shannon, e nessuno, questa volta, potrà portargliela via.
Un nuovo, sensualissimo, capitolo della saga ambientata al Tommen college che arriva potente e appassionato dritto al cuore.

Recensione

Ero pronta a dargli tutto ciò che desiderava, ma in cambio doveva promettere solennemente che non mi avrebbe mai causato un dolore impossibile da guarire.

 Incollats, 

l'abbiamo atteso a lungo - non così tanto, ma devo farlo pesare... - ma alla fine è arrivato il capitolo conclusivo della dilogia di Johnny e Shannon come il fiume.

Sono quasi mille pagine, che se le sommiamo alle ottocento e rotti del precedente, possiamo tranquillamente parlare di un mattone che scorre come il fiume. Come Shannon, ma soprattutto come Johnny, che in questo secondo volume diventa un vero eroe.

Un eroe che però resta un diciottenne. E, come nel primo romanzo, ciò che di bello che mi ha fatto amare questi due ragazzi e i loro amici - senza parlare della famiglia di lei, mamma mia, il piccolo Sean!!! - è che sono DAVVERO dei ragazzini. Vivono come adolescenti, sono pasticcioni come adolescenti, sognano come adolescenti e, purtroppo, quando la vita li pone di fronte al peggio, si ritrovano deturpati di quell'adolescenza e dell'infanzia a causa degli adulti. Di adulti maledetti, che portano il loro veleno appresso e che distruggono tutto ciò che toccano.


Il mio cuore si stava frantumando in un milione di pezzi, la mia mente vacillava, ma io restavo lì con lei, incapace di tenere separate le mie emozioni dalle sue.


Abbiamo lasciato i due protagonisti dopo essersi finalmente sbottonati, ma tutti e due non possono vedersi né sanno cosa stia succedendo all'una o all'altro; soprattutto, il povero Johnny non sa come stia Shannon, picchiata quasi mortalmente dal padre, mentre lui è in ospedale a gestire il suo infortunio di cui conosciamo già tutto dal volume uno.

La prima parte, sono sincera, a parte l'inizio adrenalinico agganciato al libro uno, mi è parsa un po' noiosa ma grazie a Gibsie è passata. Mamma mia, quanto amo questo personaggio! È FAVOLOSO!

Dal momento in cui si ritrovano, Shannon e Johnny hanno altri problemi, ma nessun dubbio sui loro sentimenti.

Non posso raccontarvi tutta la storia, ma solo dire che pian piano, ma con una scorrevolezza incredibile, tutti i nodi verranno al pettine, i personaggi negativi verranno "trattati" come direbbero in alcune zone d'Italia; qualcuno farà piangere e parecchio.

Inutile che vi dica che mi sono innamorata del padre di Johnny. Belin, Incollats! Che uomo!

L'accoppiata madre di Johnny e Gibsie, invece, è divertimento puro. Ho riso da morire.

Nonostante la trama drammatica, quindi, la storia scorre ed è ben bilanciata con momenti più soft, altri più intensi, altri ancora devastanti.

Johnny e Shannon cresceranno molto in questa storia, sia nella loro relazione, sia fisicamente, sia maturando. Anche altri personaggi avranno delle evoluzioni e saranno sorprendenti.

A chi mi chiedesse se 932 pagine non siano troppe risponderei: no. Ci vogliono tutte, anche se persino Ella velocissima lettrice assieme ad Alexa, ci ha messo una vita a leggerlo.

E ora mi mancano un botto.

Non so se sia il fatto che il libro è ambientato nel 2005, ma questi personaggi li ho sentiti più veri che mai. Quasi si trattasse di una storia vera - terribile, sotto alcuni aspetti - ma reale. Per questo li ho amati e questo libro più ancora del primo.

Ella.

P.S. Vi piace il nuovo blog?

 

 Metri

Valutazione: ⭐️ ⭐️ ⭐️ ⭐️ ⭐️/5🎖
Piantometro 😭 😭 😭 😭 😭 /5⛲
Minchiometro 🔥🔥,5/5
⚠️I miei sono #spacci, non recensioni vere; quindi, mi scuso con autori e editori per il mio modo bizzarro di esprimermi.
#foryou #voliamoneiperte #TikTokTainment
#bootoker #spacciotok #andiamoinesplora #unpopularopinion #controcorrente
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domenica 28 gennaio 2024

Emma Scott Beautiful Hearts Duet: Le regalerei le stelle Vol. 1/ Lunga vita ai cuori stupendi Vol. 2.

 Emma Scott Beautiful Hearts Duet: Le regalerei le stelle Vol. 1/ Lunga vita ai cuori stupendi Vol. 2. Quixote Edizioni


Incollats,

Questa dilogia mi ha stesa.

Ovviamente, arrivano dalla mia Brioscina, che quando mi consigliò questo libro mi disse "sono i libri che cerchi, che desideravi leggere". E, sinceramente, questi due romanzi sono "la" bellezza.

Confesso che ne avevo bisogno. Perché mi hanno fatta piangere, emozionare, soffrire, ma anche sperare.

Weston, Connor e Autumn mi hanno strappato un pezzo di cuore.

Perché prima che una storia d'amore è la storia di un calzino abbandonato in un cassetto da un padre in fuga. E "ragazzo calzino" passerà infanzia e giovinezza a cercare di appaiare quel calzino. E lo farà correndo dietro un'auto che non è riuscito a raggiungere.

Per questo motivo Wes soffocherà i suoi sentimenti improvvisandosi un moderno Cyrano a favore del solare Connor per fargli conquistare Autumn. Ma detta così è ridurre il tutto a qualcosa che non è. Perché si tratta di una storia d'amore e di amicizia, di famiglia, anche se non sempre di sangue. di valori, di patriottismo.


E le ferite di guerra si sommeranno alle ferite del cuore. Ma "ragazzo calzino" troverà le risposte, troverà le parole e le ritroverà. E, forse, le farà ritrovare anche a me.

Sono due romanzi che parlano di resilienza, di affetti, di crescita, di consapevolezze. Sono la bellezza di una scrittura senza fronzoli ma che ha la sua poesia, all'interno, nell'amore di Wes, e applauso alla traduttrice per aver saputo mantenere la magia del testo originale.

Mi chiedo solo perché libri così belli non abbiano il seguito che meritano. Hanno una manciata di recensioni che manco io, che sono la scrittrice sfigata per eccellenza, cioè ne ho più io, il che è tutto dire.

Non è giusto, si devono conoscere, leggere, amare. Tutti devono sapere di ragazzo calzino.

Soprattutto, vorrei sottolineare l'attenzione alla disabilità, qualcosa di credibile e di reale. Io che sono disabile a giorni alterni – sì, perché le mie paralisi sono di origine psicologica – capisco perfettamente quanto viene raccontato nel secondo volume della dilogia. Ed è anche questo emblematico nella parabola del libro stesso, delle letture, della notorietà.

⭐️ ⭐️ ⭐️⭐️⭐️/5 🎖

Minchiometro 🔥 🔥 🔥 /5

Piantometro 😭 😭 😭 😭/5

sabato 20 gennaio 2024

"Westwell" trilogia di Lena Kiefer


 Incollats,

dunque, oggi ho deciso di parlarvi della trilogia di "Westwell" di Lena Kiefer. Che si compone di tre volumi i cui sottotitoli sono «Heavy & Light», «Bright & Dark» e «Hot & cold». Non vi tolgo l'emozione di scoprire da cosa sono stati presi i sei termini che differenziano i tre libri.

Il primo e il secondo volume terminano con un cliffhanger, per questo motivo, ho deciso di aspettare l'uscita dell'ultimo libro per leggerli di seguito e non sclerare troppo.

Allora... iniziamo dal perché questi tre libri si sono presi una tripletta di 5: originalità, emozioni, scorrevolezza della lettura, dialoghi perfetti, alternanza sclerometro – piantometro e un minchiometro decente, mai volgare, una suspense che tiene sulle spine abbastanza bene, anche se non al 100%, ma non penalizzerei per questo. Personaggi realistici, palpabili, riconoscibili da ciò che dicono perché tanto famigliari. Protagonisti eccezionali, per una volta un "lui", Jessiah, pronto a commuoversi. E una lei, Helena, che sa il fatto suo e non è una gattamorta. Anche quando sembra sottona della famiglia.


Il lato negativo che posso dire è che secondo me, che non sono nessuno, Giunti ha sbagliato a pubblicizzarlo praticamente come un retell di Romeo e Giulietta.

Perché esagererei se dicessi che non c'entrano una cippa, ma il semplice fatto che venga menzionata la tragedia shakespeariana dai protagonisti e che determinati avvenimenti vengano – pour parler – paragonati ai due sfigatissimi amanti veronesi non giustifica sminuire una trilogia al mero retelling. Quando sappiamo bene – io stessa posso dimostrarlo nel mio piccolo – che il retell viene penalizzato. A volte anche erroneamente definito "non farina del sacco dell'autore" quando, non trattandosi di fanfiction, invece necessita di maggior inventiva se si vuole essere originali.


Altra pecca, la traduzione non sempre ineccepibile (tant'è che spesso mi sono chiesta se fosse tedesco-italiano o tedesco-inglese-italiano, perché alcuni errori sono tipici di chi dimentica alcuni tempi verbali nostrani classico di chi traduce dall'inglese, e troppi refusi per un libro che costa quello che costa anche in e-book, lo dico, non tolgo stelle, ma devo dirlo, visto che penalizzate SOLO i self per queste cose!)

Ma non è il momento di parlare di questo. La trilogia per me è favolosa, mi ha tenuta incollata alla lettura come se fosse una serie tivù. L'autrice ha emozionato, mi ha portata all'interno del romanzo, cosa che non mi capita praticamente mai. La trama è intrigante, un thriller a volte, con i suoi momenti romantici e un equilibro nel dosare le emozioni e le situazioni.

 I metri sono generali perché tutti e tre i libri, per me, meritano la stessa valutazione:

Valutazione: ⭐ ⭐ ⭐⭐⭐/5 🎖️

Minchiometro 🔥 🔥 🔥 /5

Piantometro 😭 😭 😭 😭/5

⚠️I miei sono #spacci, non recensioni vere; quindi, mi scuso con autori e editori per il mio modo bizzarro di esprimermi, ma vi assicuro che i libri di cui parlo mi sono piaciuti moltissimo.

#andiamoneiperte #bookthreads #booktok #libri #leggere #bookstagram #libridaleggere #books #booktokitalia #foryou #voliamoneiperte #TikTokTainment bootoker #spacciotok #ChooseYourCharacter

martedì 16 gennaio 2024

"Lucky Penny" di L.A. Cotton.

 


"Lucky Penny" di L.A. Cotton.
Hope Edizioni

Incollats,

ebbene, ogni autore ha il suo momento in cui non riesce perfettamente nell'intento, vuoi perché in quel momento è fuori forma, vuoi perché magari l'agente, la CE americana o gli editor hanno deciso che il libro dovesse prendere una strada diversa da quella prefissata dall'autrice. È il caso, secondo me, di L.A. Cotton per questo romanzo, decisamente non il suo migliore e per me una delusione da parte di una scrittrice di cui amo quasi tutto quello che scrive. O amavo, perché con il tempo mi è scesa un po'.

Questo era un titolo che avevo sul Kindle da tantissimo tempo, quasi 2 anni, e che finalmente mi sono decisa a leggere.

Però la storia non mi è piaciuta. Aveva del potenziale quasi soft dark, che poteva essere sfruttato arrischiando qualcosa, ma piuttosto che mettere dei trigger warning edulcoriamo tutto e trasformiamo una situazione da un sospetto "totale" a un "quasi" che non giustifica le tristi elucubrazioni che si sono fatti i lettori. Insomma, ci sono cose gravi, che però vengono mal gestite, una situazione che coinvolge lui che rasenta il risibile, ma è, paradossalmente, ciò che poi la fa da padrone nella vicenda, lasciando in secondo piano la gravità di quanto si crede nella primissima parte.

Scusate, ma è difficile parlarne senza spoiler. Diciamo che, se all'inizio la cosa poteva sembrare molto drammatica, alla fine, la storia pare una favoletta, perché laddove c'era un cattivo vero, quasi si è lasciato in disparte per dare più spazio alla classica "altra capricciosa e viziata", la quale, anche per la protagonista, sembra peggio del mostro della sua adolescenza. E tutto questo mi ha azzerato l'empatia. Ma poi risolviamo tutto alla fine con un colpo di straccio e guariamo con due colpi di minchiometro.

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Specifico che i metri esulano dalla valutazione in stelle. Non contano se non di per sé stessi.

Valutazione: ⭐️ ⭐️ /5

Minchiometro 🔥/5


⚠️I miei sono #spacci, non recensioni vere; quindi, mi scuso con autori e editori per il mio modo bizzarro di esprimermi, ma vi assicuro che i libri di cui parlo mi sono piaciuti moltissimo.

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sabato 13 gennaio 2024

Colleen Hoover "Reminders of him - La parte migliore di te".


 Colleen Hoover "Reminders of him - La parte migliore di te".
Sperling & Kupfer


Alla fine ho letto un libro di Colleen Hoover. E se il buongiorno si vede dal mattino...

Parlare di questo libro non è facile, perché raccontarlo sarebbe troppo e comunque saprei esprimermi poco.

Ledger è un protagonista stupendo. Perfetto.

Kenna è una ragazzina trapiantata a forza nella vita di una donna spezzata, la cui vera età sta a metà strada.

Poi c'è Diem.

È una storia dolcemente crudele, che mi ha fatto riflettere molto.

Kenna è quella che fa più tenerezza, perché è sola. Davvero sola.

Magari molti leggendo il libro potrebbero affezionarsi più a Diem, una bimba simpatica e fantasiosa, ma il mio cuore è andato a Kenna. Perché davvero mi ha fatto pena.

Un libro pieno di emozioni, un'autrice che suppongo sia una garanzia di piantometro.

Io la farei leggere a tutti quelli che pensano che il romance sia robaccia.


Insomma, è... un caxxo di piccione!

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Specifico che i metri esulano dalla valutazione in stelle. Non contano se non di per sé stessi.

Valutazione: ⭐️ ⭐️ ⭐️ ⭐️ ⭐️/5🎖️

Piantometro 😭 😭 😭 😭 😭 /5 ⛲

Minchiometro 🔥🔥/5


⚠️I miei sono #spacci, non recensioni vere; quindi, mi scuso con autori e editori per il mio modo bizzarro di esprimermi, ma vi assicuro che i libri di cui parlo mi sono piaciuti moltissimo.

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mercoledì 3 gennaio 2024

"Hai cambiato la mia vita" (The Law of Moses) di Amy Harmon.


 La mia lettura a cavallo tra 2023 e 2024 è stata "Hai cambiato la mia vita" (The Law of Moses) di Amy Harmon. Edizioni Newton & Compton, la cui copertina italiana è ancora quella di un periodo in cui sono nate barzellette sui grafici della CE.

La storia non è una nuova uscita, anzi, il romanzo ha ormai diversi anni e per me è stato un viaggio in molti argomenti che hanno significato nella mia vita.

Il rapporto, infatti, tra Moses con la morte e con l'arte è qualcosa che ho sentito particolarmente.

La sua storia d'amore con Georgia è particolare e si potrebbe quasi definire uno slow burn, se non altro per le consapevolezze sia di Moses per i propri sentimenti per la ragazza, sia dello stesso nei confronti del suo rapporto con l'arte...

Non è una lettura semplice, non è un libro per tutti e, soprattutto, è un libro molto straziante per molti motivi.

Amy Harmon è nota per i suoi contenuti spirituali, per una forte attenzione alla religione cristiana, ma in questo caso supera i suoi "dogmi" per creare un ponte con il trascendente impostato sul dono di Moses, il "figlio del crack". Cinque motivi per cui questo libro è stupendo: Moses, Eli, l'arte, Bibi, Tag.

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«Le prime parole di una storia sono sempre le più difficili da scrivere. È come se tirarle fuori, metterle per iscritto, ti costringesse ad andare fino in fondo»

«Le piaceva flirtare con la morte. Sapevo bene che per lei i cavalli erano come la pittura per me, e mentre la osservavo mi prese una voglia matta di dipingerla»

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Valutazione: ⭐ ⭐ ⭐ ⭐ ⭐/5

Piantometro 😭 😭 😭 😭 😭 /5 TOP

Minchiometro 🔥/5

⚠️I miei sono #spacci, non recensioni vere; quindi, mi scuso con autori e editori per il mio modo bizzarro di esprimermi, ma vi assicuro che i libri di cui parlo mi sono piaciuti moltissimo.

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Attenzione

Se mi contatti, con qualunque mezzo, social o e-mail, controlla di conoscere alcune cose: 1. Se vuoi che io collabori con te e che legga i tuoi libri, vedrai che non faccio collaborazioni a parte tramite Romance Book (che puoi contattare chiedendo di me, ma non è detto che io possa comunque essere colei che leggerà il tuo libro). 2. Se mi contatti per leggere i miei libri premurati almeno di sapere cosa scrivo. Alcuni libri sono pubblicati da CE e dovresti sentire loro. Io NON mando cartacei, perché non posso permettermeli neanche per me. Per questo, visto che in un modo o nell'altro voi schifate il digitale, non chiedermi la collaborazione. 3. Non intendo aprirmi un profilo Wattpad per NESSUN motivo. Idem per Facebook. Ho i miei problemi importanti per odiare a morte quei due siti. Grazie per la comprensione.