"Westwell" trilogia di Lena Kiefer

 Incollats,

dunque, oggi ho deciso di parlarvi della trilogia di "Westwell" di Lena Kiefer. Che si compone di tre volumi i cui sottotitoli sono «Heavy & Light», «Bright & Dark» e «Hot & cold». Non vi tolgo l'emozione di scoprire da cosa sono stati presi i sei termini che differenziano i tre libri.

Il primo e il secondo volume terminano con un cliffhanger, per questo motivo, ho deciso di aspettare l'uscita dell'ultimo libro per leggerli di seguito e non sclerare troppo.

Allora... iniziamo dal perché questi tre libri si sono presi una tripletta di 5: originalità, emozioni, scorrevolezza della lettura, dialoghi perfetti, alternanza sclerometro – piantometro e un minchiometro decente, mai volgare, una suspense che tiene sulle spine abbastanza bene, anche se non al 100%, ma non penalizzerei per questo. Personaggi realistici, palpabili, riconoscibili da ciò che dicono perché tanto famigliari. Protagonisti eccezionali, per una volta un "lui", Jessiah, pronto a commuoversi. E una lei, Helena, che sa il fatto suo e non è una gattamorta. Anche quando sembra sottona della famiglia.

Il lato negativo che posso dire è che secondo me, che non sono nessuno, Giunti ha sbagliato a pubblicizzarlo praticamente come un retell di Romeo e Giulietta.

Perché esagererei se dicessi che non c'entrano una cippa, ma il semplice fatto che venga menzionata la tragedia shakespeariana dai protagonisti e che determinati avvenimenti vengano – pour parler – paragonati ai due sfigatissimi amanti veronesi non giustifica sminuire una trilogia al mero retelling. Quando sappiamo bene – io stessa posso dimostrarlo nel mio piccolo – che il retell viene penalizzato. A volte anche erroneamente definito "non farina del sacco dell'autore" quando, non trattandosi di fanfiction, invece necessita di maggior inventiva se si vuole essere originali.

Altra pecca, la traduzione non sempre ineccepibile (tant'è che spesso mi sono chiesta se fosse tedesco-italiano o tedesco-inglese-italiano, perché alcuni errori sono tipici di chi dimentica alcuni tempi verbali nostrani classico di chi traduce dall'inglese, e troppi refusi per un libro che costa quello che costa anche in e-book, lo dico, non tolgo stelle, ma devo dirlo, visto che penalizzate SOLO i self per queste cose!)

Ma non è il momento di parlare di questo. La trilogia per me è favolosa, mi ha tenuta incollata alla lettura come se fosse una serie tivù. L'autrice ha emozionato, mi ha portata all'interno del romanzo, cosa che non mi capita praticamente mai. La trama è intrigante, un thriller a volte, con i suoi momenti romantici e un equilibro nel dosare le emozioni e le situazioni.

 I metri sono generali perché tutti e tre i libri, per me, meritano la stessa valutazione:

Valutazione: ⭐ ⭐ ⭐⭐⭐/5 🎖️

Minchiometro 🔥 🔥 🔥 /5

Piantometro 😭 😭 😭 😭/5

⚠️I miei sono #spacci, non recensioni vere; quindi, mi scuso con autori e editori per il mio modo bizzarro di esprimermi, ma vi assicuro che i libri di cui parlo mi sono piaciuti moltissimo.

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"Lost Hills" di Lee Goldberg

 "Lost Hills" di Lee Goldberg, edito da Hope Crime, è stato il secondo libro del mio 2024, si tratta di un thriller avvincente che si distingue per il suo intreccio intrigante e ben congegnato, che ricorda le migliori tradizioni della vecchia scuola della narrativa poliziesca. La trama coinvolge sin dall'inizio, con l'agente Eve Ronin al centro di un turbolento scenario che mescola crimine e fama. La storia si sviluppa poi entrando nel vivo, ma Eve deve fare i conti col trovarsi al centro dell'attenzione mediatica a causa di un video virale girato durante l'arresto di una star del cinema. Questo evento l'ha portata a una promozione a detective, rendendola la più giovane donna nella storia del dipartimento ad assumere quel ruolo. Tuttavia, la trama si dipana poi attraverso un intricato caso di omicidio plurimo, senza cadaveri ma con indizi che gridano all'omicidio. E una serie di reati correlati che porteranno la detective e il suo partner, al contrario a un passo dalla pensione, a incriminare uno strano personaggio, il quale pare aver agito fin troppo furbescamente.

Ciò che rende "Lost Hills" particolarmente affascinante è l'evoluzione della protagonista nel corso del romanzo. Nonostante le illazioni e le pressioni mediatiche che la circondano a seguito dell'evento virale, e della sua insolita promozione, Eve si dimostra un personaggio forte, determinata e dotata di un istinto investigativo affinato. La sua lotta contro le insicurezze personali e le crescenti pressioni esterne aggiunge profondità al personaggio, trasformandola da una figura inizialmente sottovalutata a una detective risoluta e coraggiosa.

La trama ben strutturata, come dicevo, scritta da una penna esperta come quella dell'autore rivela "Lost Hills" come un intrigante viaggio nel mondo del crimine, con un tocco di modernità grazie alle dinamiche sociali e mediatiche che permeano la storia. In definitiva, un libro che cattura l'essenza della vecchia scuola del crime, offrendo un'esperienza di lettura avvincente e appagante.

Valutazione: ⭐️ ⭐️ ⭐️ ⭐️ ⭐️/5

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"Montana Ranger's Wedding Vow: La Guardia del Corpo e la Falsa Sposa (Brotherhood Protectors Vol. 8)" di Elle James.

 "Montana Ranger's Wedding Vow: La Guardia del Corpo e la Falsa Sposa (Brotherhood Protectors Vol. 8)" di Elle James.

Cari Incollats, quando avete bisogno di una lettura di transizione, una bella lettura rilassante, ma che non manchi di emozioni e un pizzico di adrenalina, allora Elle James è la vostra autrice.

Questa serie per me è la zona di conforto, quando voglio andare sul sicuro e trovare una bella storia ricca di tutti i miei metri e qualcosa di più.

In questo caso, mi è piaciuto più di altri perché la protagonista è una disabile. Dallas, infatti, ha perso una gamba durante un'operazione come Ranger dell’Esercito. È stata cresciuta come un maschio, dal solo padre e non è molto consapevole della sua femminilità. Dal canto suo l'Operatore Delta Force in congedo definitivo, Vince “Viper” Van Cleave fatica ad adattarsi alla vita civile dopo gli anni nell’Esercito, è rimasto vedovo in modo piuttosto tragico e non pensa di risposarsi a breve... Non fosse che deve farlo per finta con Dallas per scoprire chi sia che sta boicottando i matrimoni della zona, cui alcuni amici hanno quasi rischiato la vita.

Non aggiungo altro, ma fidatevi che nulla è come sembra. Il libro è quasi creato come un film, molto immediato, coinvolgente. La penna della James è sempre molto fluida, esperta.

Valutazione: ⭐️ ⭐️ ⭐️ ⭐️ /5

Piantometro 😭 😭 😭 /5

Minchiometro 🔥🔥🔥🔥/5