Incollati,
"L'Eletta" di Tina Fancy, il libro che vi voglio presentare oggi, non è un romanzo qualunque. E già questo potrebbe farvi storcere il naso... Ma non è così. Fidatevi, se è qui è perché è un libro che merita di essere spacciato.
Perché è una trama negli schemi perfetti di una storia, ma fuori dal comune a cominciare dal periodo in cui si svolge la storia, gli anni Cinquanta. E poi per la storia in sé, strutturata in diversi momenti di Emily, la nostra protagonista.
Emily è una ragazza orfana arruolata dalla direttrice di un collegio particolare che offrirebbe un percorso di formazione speciale, atto a creare mogli perfette, un posto che ti cambia decisamente la vita.
Emily è un personaggio singolare, perché suscita sentimenti contrastanti, all'inizio e per buona parte del libro l'avrei strozzata, poi mi ha fatto pena, mi ha suscitato comprensione, perché ho cercato di capirla.
Potrei azzardare che questo sia quasi un romanzo di formazione, se vogliamo dilatare il termine, perché è una storia di riscatto, resilienza, rivincita. È una costante ricerca d'amore e di affetto non solo da parte della protagonista. Ricerche che, ad un certo punto, mutano in sentimenti meno positivi, come la vendetta.
Decisioni, persone, strade sbagliate fanno parte di questo viaggio dell'eroe, (non lo metto al femminile perché è uno "spaccio" e finisce male per me!) che porta la protagonista a capire che, forse, i demoni non vanno affrontati ma accettati, bisogna imparare a conviverci per perdonarsi prima che perdonare, così che i demoni diventino non i nostri nemici, ma esperienze e armi per affrontare il mondo.
Tina, in questo libro, è molto diversa da "Anthony" della serie Security Brothers, il primo libro dei suoi che ho letto, ma fra gli ultimi usciti, successivo a "L'Eletta".
La scrittura è fluida, la terza persona della narrazione è abbassata al livello dei personaggi in modo molto sapiente, quasi sembra una narrazione in prima persona.
Il finale è... non ve lo dico!
Ho letto il libro un po' di tempo fa, quando ero in sciopero di Instagram, ma mi sembrava giusto mettere lo spaccio, perché merita.
Però, vorrei avvertire il lettore che non si tratta di un libro per tutti, non solo per scene e contenuti, ma per la trama stessa, non aspettatevi un romanzetto da leggere in scioltezza, ma è una storia che porta a riflettere parecchio. Questo ho notato che ha portato diverse critiche a mio avviso portate proprio da aspettative diverse ed ostinate nonostante quanto messo in chiaro sin dalle prime pagine.
Insomma, lettore avvisato, lettore salvato... o no?
Andiamo coi metri! Ho introdotto lo sclerometro, che indica quanto ho sclerato durante la lettura! Ricordo che 3 emoji è il punteggio massimo.
Piantometro 😭
Figometro. 😍😍
Minchiometro 🔥🔥🔥
Sclerometro 🤬 🤬
Kellanometro 💖💖
Schiavometro 🖼