BRIDE di Ali Hazelwood è il libro che non c'era.
Se avete sentito parlare di vampiri e licantropi in tutte le salse come me, be' questo romanzo vi manca.
C'è qualcosa che mi rammenta "The discovery of Witches" (ma lì non c'erano lupi), c'è qualcosa di distopico; soprattutto, c'è del genio.
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«Qualche consiglio su come portare a termine con successo un colpo di stato, Alfa?» «Stavo per suggerirti una colazione abbondante, ma…»
«Che peccato.»
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Peccato che a un certo punto si sgonfi un po' e il mio entusiasmo sia calato. Dal quasi slow burn iniziale, si passa al prevedibile, per finire nel colpo di scena che però è mal gestito. Insomma, ci dà un po' una botta (no, non di nodo, di quelle ehhhh il Minchiometro ci sguazza).
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«Forse alcune cose trascendono la reciprocità. Forse non tutto si basa sul possesso.»
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Nell'insieme è una bella lettura, fluida e coinvolgente che vi consiglio.
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Valutazione: ⭐️ ⭐️ ⭐️ ⭐️ +/5
Piantometro 😭 😭 /5
Minchiometro 🔥🔥🔥🔥/5
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💕Voi l'avete letto? Lo conoscete? Scrivetemi cosa ne pensate nei commenti ⏬
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