"Lucky Penny" di L.A. Cotton.

 

"Lucky Penny" di L.A. Cotton. Hope Edizioni

Incollats,

ebbene, ogni autore ha il suo momento in cui non riesce perfettamente nell'intento, vuoi perché in quel momento è fuori forma, vuoi perché magari l'agente, la CE americana o gli editor hanno deciso che il libro dovesse prendere una strada diversa da quella prefissata dall'autrice. È il caso, secondo me, di L.A. Cotton per questo romanzo, decisamente non il suo migliore e per me una delusione da parte di una scrittrice di cui amo quasi tutto quello che scrive. O amavo, perché con il tempo mi è scesa un po'.

Questo era un titolo che avevo sul Kindle da tantissimo tempo, quasi 2 anni, e che finalmente mi sono decisa a leggere.

Però la storia non mi è piaciuta. Aveva del potenziale quasi soft dark, che poteva essere sfruttato arrischiando qualcosa, ma piuttosto che mettere dei trigger warning edulcoriamo tutto e trasformiamo una situazione da un sospetto "totale" a un "quasi" che non giustifica le tristi elucubrazioni che si sono fatti i lettori. Insomma, ci sono cose gravi, che però vengono mal gestite, una situazione che coinvolge lui che rasenta il risibile, ma è, paradossalmente, ciò che poi la fa da padrone nella vicenda, lasciando in secondo piano la gravità di quanto si crede nella primissima parte.

Scusate, ma è difficile parlarne senza spoiler. Diciamo che, se all'inizio la cosa poteva sembrare molto drammatica, alla fine, la storia pare una favoletta, perché laddove c'era un cattivo vero, quasi si è lasciato in disparte per dare più spazio alla classica "altra capricciosa e viziata", la quale, anche per la protagonista, sembra peggio del mostro della sua adolescenza. E tutto questo mi ha azzerato l'empatia. Ma poi risolviamo tutto alla fine con un colpo di straccio e guariamo con due colpi di minchiometro.

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Specifico che i metri esulano dalla valutazione in stelle. Non contano se non di per sé stessi.

Valutazione: ⭐️ ⭐️ /5

Minchiometro 🔥/5

⚠️I miei sono #spacci, non recensioni vere; quindi, mi scuso con autori e editori per il mio modo bizzarro di esprimermi, ma vi assicuro che i libri di cui parlo mi sono piaciuti moltissimo.

#foryou #voliamoneiperte #TikTokTainment

#bootoker #spacciotok #ChooseYo

"La Città" di Ilaria Guolo - MoonStar Edizioni

 "La Città" di Ilaria Guolo - MoonStar Edizioni

Ho scelto di leggere questo libro attirata dalla copertina. Basta mettere un tizio alato ed io sono già lì a sbavare. Mi dispiaceva anche vedere che, quando l'ho acquistato, aveva una sola recensione bassa su Amazon, cosa ingiusta a mio avviso. Perché il libro è scritto molto bene, è una storia originale, intrigante, incuriosisce ed è strapiena di colpi di scena.

Davvero parecchi, al punto che ho soprannominato i poveri Rhys ed Elie coppia "mai una gioia", perché capperini! Davvero si lasciano dietro una scia di... Non ve lo dico.

Il libro è adrenalinico a volte, altre pecca leggerissimamente di ingenuità, ma è una percezione meramente personale, emersa più per il fatto che mi ero figurata la protagonista molto più giovane. Ma, ripeto, è stata una percezione mia con cui non voglio influenzarvi, perché il mio rincoglionimento potrebbe essere contagioso! 😂

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«Se ripenso alla mia vita prima di te, vedo solamente fitta nebbia mentre ora percepisco tutto a colori. Ed è tutto merito tuo».

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La storia mi ha catturata e coinvolta moltissimo, volevo capire, volevo capire, volevo sapere. E poi il loro amore è qualcosa di bellissimo, una metafora della forza stessa dell'amore.

È una lettura che consiglio con piacere, perché sapete che amo l'originalità e questo libro ne ha moltissima!

Specifico che i metri esulano dalla valutazione in stelle. Non contano se non di per sé stessi.

Valutazione: ⭐ ⭐ ⭐ ⭐⭐/5

Piantometro 😭 😭 😭/5

Minchiometro 🔥🔥/5

⚠️I miei sono #spacci, non recensioni vere; quindi, mi scuso con autori e editori per il mio modo bizzarro di esprimermi, ma vi assicuro che i libri di cui parlo mi sono piaciuti moltissimo.

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#andiamoneiperte #bookthreads #booktok #libri #leggere #bookstagram #libridaleggere #books #booktokitalia

Colleen Hoover "Reminders of him - La parte migliore di te".

 Colleen Hoover "Reminders of him - La parte migliore di te". Sperling & Kupfer

Alla fine ho letto un libro di Colleen Hoover. E se il buongiorno si vede dal mattino...

Parlare di questo libro non è facile, perché raccontarlo sarebbe troppo e comunque saprei esprimermi poco.

Ledger è un protagonista stupendo. Perfetto.

Kenna è una ragazzina trapiantata a forza nella vita di una donna spezzata, la cui vera età sta a metà strada.

Poi c'è Diem.

È una storia dolcemente crudele, che mi ha fatto riflettere molto.

Kenna è quella che fa più tenerezza, perché è sola. Davvero sola.

Magari molti leggendo il libro potrebbero affezionarsi più a Diem, una bimba simpatica e fantasiosa, ma il mio cuore è andato a Kenna. Perché davvero mi ha fatto pena.

Un libro pieno di emozioni, un'autrice che suppongo sia una garanzia di piantometro.

Io la farei leggere a tutti quelli che pensano che il romance sia robaccia.

Insomma, è... un caxxo di piccione!

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Specifico che i metri esulano dalla valutazione in stelle. Non contano se non di per sé stessi.

Valutazione: ⭐️ ⭐️ ⭐️ ⭐️ ⭐️/5🎖️

Piantometro 😭 😭 😭 😭 😭 /5 ⛲

Minchiometro 🔥🔥/5

⚠️I miei sono #spacci, non recensioni vere; quindi, mi scuso con autori e editori per il mio modo bizzarro di esprimermi, ma vi assicuro che i libri di cui parlo mi sono piaciuti moltissimo.

#foryou #voliamoneiperte #TikTokTainment

#bootoker #spacciotok #2024

#andiamoneiperte #bookthreads #booktok #libri #leggere #bookstagram #libridaleggere #books #booktokitalia

"Faze: Una novella di Halloween del liceo Rosewood" e "Fury (The Rosewood Boys Vol. 6)" di Tracy Lorraine.

 "Faze: Una novella di Halloween del liceo Rosewood" e "Fury (The Rosewood Boys Vol. 6)" di Tracy Lorraine.

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Incollats, dato che sono un po' stravolta dal Covid, questi spacci saranno piuttosto rapidi. La cosa positiva dello stare poco bene è che leggo molto (o meglio, lo fa Alexa che è un'ottima badante).

Sono tornata dai ragazzacci di Tracy Lorraine e questa volta devo dire che Ash mi ha sorpresa. Sebbene la dinamica sia piuttosto "classica", un trope tra fratellastri dove uno dei due pensa che sia colpa della figlia della seconda moglie del padre, se questi ha lasciato la madre anni prima; in questo caso, la storia mi è piaciuta come è stata svolta, nonostante alcuni too much di troppo a livello di abuso di alcol, droghe e violenza.

La novella è praticamente inutile se non ad attirare l'attenzione sul libro successivo. Un particolare, però, non mi ha convinta del tutto...

[SPOILER]

La madre di Ashton risparmia per tutta l'infanzia del figlio per garantirgli un futuro dopo i 18 anni, ma gli fa vivere l'infanzia all'addiaccio in ristrettezze economiche, tanto che lui si unisce quasi a una banda di Seattle... Ma perché non dargli un'infanzia serena da subito?

[FINE SPOILER]

Ruby, invece, mi è piaciuta abbastanza, cosa che non posso dire dell'amica Harley, già abbastanza odiosa dal libro precedente dedicato a Zayn.