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⚠️I miei sono #spacci, non recensioni vere; quindi, mi scuso con autori e editori per il mio modo bizzarro di esprimermi, ma vi assicuro che i libri di cui parlo mi sono piaciuti moltissimo. Tre emoji è il punteggio massimo.

martedì 31 gennaio 2023

Wrap-up di gennaio 2023

 



Come sempre, in ordine di apparizione:

Ricco e ribelle (Rush Vol. 1)

Cuore ribelle (Rush Series Vol. 2) di Vi Keeland e Penelope Ward edizioni Newton & Compton.

Salvation: Acts of Honor, Vol. 2

Obsession (Acts of honor Vol. 3) di K.C. Lynn edizioni Quixote.

Innamorarsi a Natale di Karen Swan edizioni Newton & Compton.

Difficile da amare (Ragazzi Trofeo Vol. 3) di Sara Ney per Hope Edizioni.

Amami ancora: The Summerhaven Trio, Vol.3 di Katy Regnery edizioni Quixote.

L'anti-fidanzato (Always Romance) di Penelope Ward per Always Publishing.

L'amico del cuore di Ella Maise per Always Edizioni.

Six. La miglior vendetta è l'amore di Jewel E. Ann per Always Edizioni.

Now or never. Blackwood Keep (Vol. 2) di B. B. Reid edizioni Always Publishing.

Le nostre bugie (Vol. 1)

I nostri segreti (Vol. 2)

Le nostre verità (Vol. 3) di L.A. Cotton edizioni Kiss Publishing.

Invisibile di Andrea Cremer e David Levithan edizioni Newton & Compton.

Beautiful di Alyssa Sheinmel per Newton & Compton Editori.

Quanto ti ho odiato (eNewton Narrativa) di Kody Keplinger pubblicato da Newton & Compton.

Destiny. Un amore in gioco di Lindsey Summers per Newton & Compton Edizioni.

The Dark Devil (Sinners and Saints Vol. 2) di Veronica Edenper Heartbeat Edizioni.

La Stagione del Duca (Traditional Regency Romance) di Thina Sulas.

L'amore che viene di Lisa Kleypas per Leggereditore.

Il protettore (Gli uomini del nord Vol. 1) di Elin Peer, per Queen Edizioni.

Wolf's Kiss di Veronica Deanike Blackwood Castle series vol.1.

Loner di Harloe Rae per Heartbeat Edizioni.

Vorrei solo fidarmi di te (Shot Series Vol. 3) di Kennedy Ryan, pubblicato da Newton & Compton.

Fascino perverso (The Bodyguard Series Vol. 1) di Emma Chase per Newton & Compton.

La ragazza con gli occhi d'oro (Antichi Dei - Un nuovo inizio Vol. 1) di Josephine Cayne.

Scar: La storia di Tristan, il Principe Sfregiato (E se il cattivo... Vol. 2)di Emily McIntire editore Virgibooks.

Il bacio dell'incubo. Stirpe maledetta (Vol. 1) di Nina Talvi per Triskell Edizioni.

Kitsune: Retelling de “La Sirenetta” (Racconti da Akatsuki Vol. 1) di Nicolette Andrews, Triskell Edizioni.

l sigillo del peccato (Dark Realm Vol. 1) di Georgia Lyn Hunter per Hope Edizioni.

AUDIOLIBRI: Gli scomparsi di Chiardiluna

La memoria di Babel

Echi in tempesta di Christelle Dabos. Letto da Liliana Bottone. Edizioni E/O.

lunedì 30 gennaio 2023

Quanto ti ho odiato (eNewton Narrativa) di Kody Keplinger

 Incollats,

Sembra che Newton and Compton avverta ormai il richiamo dello schiavometro e ha probabilmente momentaneamente (belin, Ella, quanti -mente) ritirato questo libro per fare qualche modifica, la prima che mi auguro è quella alla copertina.

Lo spaccio di oggi, del romanzo Quanto ti ho odiato (eNewton Narrativa) di Kody Keplinger pubblicato appunto da N&C, forse voi lo conoscete grazie al film di ormai ben otto anni orsono.

Ecco, ve lo dico subito, film e romanzo sono completamente diversi. Ma totalmente. Così tanto che se avessero cambiato i nomi ai personaggi sarebbe risultata proprio tutt'altra storia ed a nessuno sarebbe venuto in mente di urlare al plagio.

Vi dico qualcosa sul romanzo, poi passiamo ai confronti, per me inevitabili, perché ho amato tantissimo quel film, è uno dei miei teen movie preferiti assieme a quello dove Chris Evans – sì, proprio lui, Captain America – gira con la panna montata a coprire il minchiometro.

Qui c'è un protagonista altrettanto gnocco, Robbie Amell, fratello di Stephen, conosciuto a molti per essere stato Arrow per non so quante stagioni.

Tornando al libro. Bianca è una diciassettenne liceale impostata sull'odio-tutti (ne conosco bene un'altra che abita con me e di anni ne ha quasi 18), è sveglia, intelligente e terribilmente sarcastica. Ha due amiche del cuore, cui è legatissima: Casey e Jessica. Loro sono, ad avviso di Bianca, bellissime, mentre lei si sente bruttina e diversa anche dalle amiche.

Un bel giorno, in discoteca, anzi un discobar per adolescenti, Bianca – che non balla, ovviamente – è avvicinata da Wesley, un ragazzo superfigo del suo liceo e rinomata puttana della scuola, almeno a detta di Bianca.

Lui è simpatico, ma decisamente stronzo, le dice che lei è la DUFF del trio, l'amica bruttina alla quale i ragazzi puntano per avvicinare le amiche gnocche. E fin qui il concetto è il medesimo del film.

Ovviamente, Bianca la prende male ma risponde a tono, versando la cola cherry addosso al bel Wesley Rush come prima reazione.

E ci fermiamo qui.

Perché poi vedremo che Bianca avvicinerà Wesley e lo userà come valvola di sfogo sessuale per i suoi problemi in famiglia e per il ritorno del suo ex, che è il fratello maggiore di Jessica e che le ha spezzato il cuore perché stava con lei quando era fidanzato con un'altra.

Mi fermo qui anche per non cadere negli spoiler.

Passiamo al confronto tra libro e film.

L'A.S.S.O. nella manica film del 2015 regia Ari Sandel con Mae Whitman nei panni di Bianca Piper e Robbie Amell in quelli di Wesley Rush.

Come dicevo prima, tolto il liceo e il concetto di DUFF (in italiano tradotto come ASSO =Amica Sfigata Strategicamente Oscena per favorire il concetto Designated Ugly Fat Friend non comment il fatto che di osceno ci sia questa traduzione... no, capito?) e i nomi dei personaggi, la storia è totalmente diversa, anche se ruota sempre attorno al ruolo di Bianca additata come DUFF da Wesley.

Cominciamo dall'aspetto fisico: Mae Whitman è un'attrice bravissima e simpaticissima ma con Bianca Piper ha in comune zero. Perché la protagonista del romanzo è rossa di capelli con occhi chiari e il sedere alla Jennifer Lopez, solo che lei se lo vede grasso, come qualunque adolescente cui viene data della grassa.

Robbie Amell somiglia leggermente di più a Wesley, ma viene descritto con gli occhi grigi e i capelli a boccoli, insomma più lunghi. Ma non siamo pignoli.

Non serve esserlo per il confronto tra Casey cinematografica e Casey scritta: Bianca Alexa Santos (sì, di secondo nome fa Alexa!) è mezza cubana mezza brasiliana. È molto bella, questo è indubbio, ma Casey del libro è "alta bionda e fica" (cit. Lucio Dalla), alta tipo un metro e ottantacinque. L'altra amica, Jessica, invece, è abbastanza somigliante alla versione letteraria.

Poi veniamo ad altri personaggi, come l'ipotetica fidanzata di Wesley, interpretata da Bella Thorn (sappiamo tutti chi sia la signora Benji) che nel romanzo non c'è, perché lui ha solo avventure. Non compare l'ex di Bianca, e il povero Toby Tucker non è affatto stronzo come dipinto nel film, ma un nerd bravo ragazzo.

Nel film, Bianca chiede a Wesley di aiutarla a conquistare Toby, nel libro, Bianca salta addosso a Wesley per dimenticare i problemi famigliari, una madre assente che chiede il divorzio al padre ex alcolista, e il ritorno del famigerato ex. In pratica, Bianca usa Wesley come valvola di sfogo per non pensare.

Nel film è Wesley che ha problemi in famiglia, mentre Bianca vive con la madre. Che è vero, anche nel libro è una life coach ed è per questo che è sempre in giro a fare conferenze.

Il libro è molto introspettivo nell'unico POV di Bianca, dove si chiede molte cose e rimane convinta su altre, è molto focalizzato sull'adolescente e sulla sua visione della vita. Mentre il film è molto più corale. Wesley è un bel personaggio, sottovalutato in entrambi i casi, ma forse meglio sottolineato da Robbie Amell che dalla penna della sua creatrice.

Altri personaggi, come l'insegnante che cita Bulwer-Lytton e il giornale della scuola non ci sono. Anche il concetto "siamo tutte DUFF" che è poi il finale del film, è espresso diversamente.

Insomma, cos'ho preferito io?

Entrambi, ma vivendoli in modo differente.

Sono la prima a capire che non si possa seguire pedissequamente una storia nella riduzione cinematografica, ma qui siamo ben oltre. Qui poteva benissimo chiamarsi retell o fanfiction. C'è una rivoluzione totale e il concetto di DUFF o ASSO poteva essere benissimo qualcosa di preso da un film o da un malsano trope giovanile, perché, ripeto, sono davvero poche le cose in comune.

Lasciamo perdere il cast, per carità, ma è la storia ad essere differente. Nel libro vediamo una crisi profonda di Bianca per la sua famiglia, mentre nel film è tutto molto più easy. Tutto ruota attorno al prom e al lato cinico ma comico della protagonista, anzi, dei due protagonisti.

Andiamo coi metri?

Valutazione: ⭐ ⭐ ⭐ ⭐ ⭐/5

Piantometro 😭

Figometro. 😍😍😍

Minchiometro 🔥🔥

Kellanometro 💖💖

Sclerometro 🤬 🤬

Buzzometro 😂 😂😂

Schiavometro non pervenuto 

Vorrei solo fidarmi di te (Shot Series Vol. 3) di Kennedy Ryan

 Incollats,

vi ricordate quando vi ho detto che ho saltato questo libro perché mi annoiava?

Ecco, meno male che l'avete dimenticato!

Perché, sebbene ci sia una partenza in diesel, poi... Incollats, con Vorrei solo fidarmi di te (Shot Series Vol. 3) di Kennedy Ryan, pubblicato da Newton and Compton, si parte col piantometro.

Munitevi di fazzoletti.

Perché a me fa piangere anche la citazione del Cantico dei Cantici. Oh, Ella, sei un po' fragile in questo sarà che a parlar di Bibbia ti viene in mente Daphne e soffri per lei ma, in ogni caso, la storia è commovente.

Kenan s'intravede nelle altre storie, Lotus la conosciamo per essere la cugina di Iris, la protagonista del primo libro e ora moglie di August, che con Kenan condivide la squadra di basket e una bella amicizia. Lotus e Kenan si incontrano per caso all'ospedale in occasione di un infortunio di August, poi si rivedono per un party e qui si baciano a seguito di un gioco.

Peccato che Lotus abbia appena preso una pausa dal sesso e dalle relazioni in genere.

Voi direte, ma che banalità.

No. Il trope di lei ferita che prende una pausa è svolto sulla base di qualcosa di profondamente grave, un tema trattato non completamente con le pinze, anche se si comprende che l'autrice si sia informata soprattutto sul processo di guarigione o di superamento di questi traumi. Quando dico che non è trattato con le pinze è perché viene descritto il fatto bruttissimo dal punto di vista della vittima, e la cosa è piuttosto straziante.

Perché di colpo Lotus decida di prendersi una pausa è un altro paio di maniche. Ha avuto un momento particolare che la porta a prendere questa decisione.

Kennan, dal canto suo, viene da un divorzio problematico, ha una figlia adolescente che ha preso male la situazione; infatti, vanno in terapia famigliare, e non si fida delle donne. Tuttavia, il personaggio sarà molto positivo, si rivelerà un toccasana per Lotus, comprensivo, dolce ma anche volitivo quando serve.

Sono diversi, soprattutto nei gusti musicali, e si passano 11 anni di differenza, lei ha 25 anni, lui 36.

Ma la loro storia avrà diversi colpi di scena prima di poter reclamare un lieto fine, per il quale chiamare anche in causa riti vudù e preghiere dei salmi. Ecco che attacco di nuovo a piangere.

Censura su Ella.

Carino il piccolo crossover con la serie Grip della stessa autrice. No, tranquilla, Kennedy, non mi hai spoilerato una serie che devo ancora leggere. Niente...

Vabbè, Incollats, andiamo coi metri:

Valutazione: ⭐ ⭐⭐⭐⭐/5

Piantometro 😭 😭 😭

Figometro. 😍😍😍

Minchiometro 🔥🔥🔥

Kellanometro 💖💖

Sclerometro 🤬 🤬

Buzzometro 😂

Schiavometro 🖼solo perché per una volta hanno azzeccato l'etnia, ma non l'età del protagonista!

venerdì 27 gennaio 2023

Il protettore (Gli uomini del nord Vol. 1) di Elin Peer

 Incollats, vi presento il primo spaccio distopico dell'anno!

Cioè, Il protettore (Gli uomini del nord Vol. 1) di Elin Peer, per Queen Edizioni, è forse il primo romance che leggo ambientato in un futuro distopico.

Una storia molto interessante, con una società futura di stampo matriarcale con tutte molto "Zen" e praticamente zero conflitti, una vita in zona di conforto.

Al minimo stress rischi la denuncia.

Io sarei già stata rinchiusa in un carcere barra ospizio, ovvero, un centro per darmi una calmata.

Christina Sanders, la protagonista, è un'archeologa che viene chiamata al Nord dove gli uomini (Nuomini) rudi vivono in un modo molto ruspante e "all'antica", dove sono piuttosto machi, contro gli uomini della Madrepatria che sono piuttosto effeminati. Questo perché la storia ha insegnato che gli uomini hanno distrutto il mondo con la violenza e brama di potere... Mmm... o meglio è quello che una certa storia vuole far credere da 400 anni a quella parte.

Al Nord, barba capello lungo, insomma il look boscaiolo, va alla grande! Anche perché vivono relegati all'estremo Nord, in quella che un tempo erano l'Alaska e il Canada.

La gente tromba nel sex bot, una sorta di evoluzione della bambola gonfiabile; quindi, anche il minchiometro è relegato nel bot. Lol. Anche certi libri sono vietati perché è chiaro che facciano scattare l'ormone e cioccare la gente troppo Zen.

Giunta al Nord, Christine è affiancata da Alexander Roccia e con lui scopre emozioni mai provate prima. Attenzione! Sperimentando solo per amore dell'archeologia... s'intende.

Una cosa tipo Alberto Angela che se ne esce con un bel sorriso: «Oggi studiamo il minchiometro questo fenomeno ormai estinto...»

Novità negli spacci del 2023 sono le note dolenti, quello che su di me non ha funzionato. Ma, attenzione, lo dico ora e lo rimarcherò tutte le volte: è sempre qualcosa di soggettivo e rimane nel range di quella che potrebbe essere una valutazione da 4 o 5 stelle, quindi, nemmeno classificabile tra i peccati veniali.

Per le note dolenti devo segnalare una formattazione un po' strampalata, non capisco perché il testo vada a capo nel bel mezzo della frase, cosicché potete immaginarvi Alexa che legge col singhiozzo.

Inoltre, ho trovato anche diversi errori piuttosto eclatanti, sapete che di solito non sono quella che va a fare l'editor mancata/cagacazzi di Amazon, ma in questo caso ci sono delle vaccate veramente enormi. Ciò nonostante, e purtuttavia - come diceva un mio vecchio professore - questo libro ha del potenziale e spero che prima o poi la casa editrice ne faccia una riedizione corretta, magari cambiando anche leggermente la copertina se non altro perché il modello non assomiglia a Roccia e perché questa foto è già stata usata davvero in tutte le salse per almeno una decina di altre copertine.

Valutazione: ⭐ ⭐ ⭐ ⭐ /5

Piantometro 😭

Figometro. 😍😍😍

Minchiometro 🔥🔥🔥

Kellanometro 💖💖

Sclerometro 🤬 a rischio denuncia della Madrepatria

Buzzometro 😂 grazie al parrucchiere

Schiavometro 🖼

Attenzione

Se mi contatti, con qualunque mezzo, social o e-mail, controlla di conoscere alcune cose: 1. Se vuoi che io collabori con te e che legga i tuoi libri, vedrai che non faccio collaborazioni a parte tramite Romance Book (che puoi contattare chiedendo di me, ma non è detto che io possa comunque essere colei che leggerà il tuo libro). 2. Se mi contatti per leggere i miei libri premurati almeno di sapere cosa scrivo. Alcuni libri sono pubblicati da CE e dovresti sentire loro. Io NON mando cartacei, perché non posso permettermeli neanche per me. Per questo, visto che in un modo o nell'altro voi schifate il digitale, non chiedermi la collaborazione. 3. Non intendo aprirmi un profilo Wattpad per NESSUN motivo. Idem per Facebook. Ho i miei problemi importanti per odiare a morte quei due siti. Grazie per la comprensione.