Eh, Incollati...
Per la serie "facciamoci del male", anche oggi lo spaccio prevede due libri da #piantometro a livello ultra. Il bello è che non me li vado nemmeno a scegliere col lanternino... no...
Ancora sconvolta e con i fazzoletti alla mano per il libro di Tillie Cole, non paga, vado a leggere il libro regalatoci per la quota 100 da @martyspecialbooks_ "L'amore a modo mio" di Kate Sterritt e ricomincio a piangere. L'editore è Heartbeat Edizioni.
È vero in parte ciò che ho letto nelle recensioni attendibili del libro (per tali mi riferisco a quelle delle blogger, alcune le conosco anche e le ho sempre prese come punti di riferimento) ovvero che il romanzo è leggermente prevedibile, ma non toglie che faccia strappare le budella dalla commozione.
È un triangolo amoroso insolito, un modo particolare e commovente di gestire una situazione – non voglio fare spoiler – in una storia che cattura pagina dopo pagina.
Ho trovato un'affermazione molto bella che ho sentito molto e vorrei soffermarmi su questa:
"«Ricordi cosa è questo?»
«Un pennello» rispondo con voce impassibile.
«È un’àncora di salvezza». Mi prende la mano e avvolge le mie dita intorno a esso. «Disegnare, dipingere, creare arte… è la tua àncora e devi accoglierla»."
Ecco, Incollati, questo può essere applicato all'arte tutta, non solo alla pittura o al disegno. Nel libro della Cole, ad esempio, Rune si buttava sulla fotografia. Più di una volta mi sono trovata a dire che la scrittura mi ha aiutata ad affrontare alcuni dei miei fantasmi. A descrivere in una storia qualcosa di forte, che mi ha segnata, definita, cambiata.
E oggi vi presenterò un libro nell'altro spaccio che è paradigma di quello che Josh, uno dei protagonisti maschili del romanzo di Kate Sterritt dice a Emerson, la protagonista femminile.
Mereki "Ki" è l'altro protagonista. Un ragazzo dolcissimo, perfetto, che nelle sue storie tratte dalle leggende australiane più recondite trova la soluzione e la strada per i demoni di Emerson, che di suo vive un'adolescenza orrenda a causa della famiglia e che nell'arte e in Mereki – che dell'arte ne è promotore e incarnazione – trova la sua via di fuga e speranza.
Ma...
Come in tutte le belle storie c'è un colpo di scena, e in quel momento Ella inizia a piangere e non la smette più.
Incollati, vi consiglio di leggere questo libro, che non credevo non suscitasse così poca risposta di pubblico, visto che non ha niente di meno di altri più di moda e altrettanto commoventi.
Andiamo coi metri:
Piantometro 😭 😭😭
Figometro. 😍😍😍
Minchiometro 🔥🔥
Kellanometro 💖💖
Schiavometro 🖼 🖼🖼