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⚠️I miei sono #spacci, non recensioni vere; quindi, mi scuso con autori e editori per il mio modo bizzarro di esprimermi, ma vi assicuro che i libri di cui parlo mi sono piaciuti moltissimo. Tre emoji è il punteggio massimo.

giovedì 19 gennaio 2023

La ragazza con gli occhi d'oro (Antichi Dei - Un nuovo inizio Vol. 1)

 Incollats,

Se siete alla ricerca di un romanzo con i contro fiocchi con cui avvicinarvi al paranormal romance,

La ragazza con gli occhi d'oro (Antichi Dei - Un nuovo inizio Vol. 1) di Josephine Cayne fa al caso vostro.

I tropi narrativi sono i classici del genere divinità antiche – ragazza inconsapevole di avere un destino importante. Da questo, l'autrice riesce, a mio avviso, a creare una storia con al di sotto anche una morale, a mo' di favola antica.

I nostri protagonisti sono Aion e Talia. Il tropo paranormal è basato sugli Antichi, divinità del pantheon greco-romano perlopiù, che a causa principalmente della mancanza di fede da parte degli uomini nonché per i conflitti di potere, si ritrovano a cercare qualcuno che possa salvarli da un destino infausto.

Questo qualcuno, guarda caso, è la nostra Talia. Lei incarna un'entità speciale fondamentale per gli Antichi, per gli antichi dei, per questo fa gola a tutti. Amici, nemici, antagonisti, protagonisti fichissimi e sexy...

Non voglio entrare troppo nei dettagli di trama perché il rischio spoiler è alto e rovinerei una lettura che è un viaggio – non fisico, come nel fantasy puro – ma morale, psicologico, oltre che uno "scontro fra Titani"...

Vorrei soffermarmi su ciò che mi ha colpita di più, ovvero l'evoluzione di Talia e di Aion, non solo come coppia. Lei all'inizio è la classica ragazza "umana" scialba, piuttosto ingenua, tant'è che si fa raggirare dal manipolatore di turno, il suo ex ragazzo. Cerca l'indipendenza, ma è piuttosto avventata in quello che fa. Anche se ha un'amica che le fa – almeno all'inizio – più da baby-sitter che da compagna di bisbocce.

Questo, capisco che possa far frenare la lettura e far dare un giudizio superficiale su Talia. Ma a mano a mano che la ragazza diventerà consapevole del suo potere e della sua importanza, anche lei maturerà e crescerà al punto da diventare da "ragazzina" (come la chiama Aion, ed è emblematico questo) a donna e che donna!

Anche Aion, anche se si porta sulle spalle diverse centinaia di anni, è un personaggio che evolve. Non si può dire che maturi, ma che si riscopra. In diversi sensi.

Aion all'inizio è semplicemente un custode, un bodyguard di Talia, bello, tenebroso, a volte burbero. Ma l'amore cambierà parecchie cose, anche se passa dapprima dall'attrazione, ovviamente.

I due protagonisti sono dunque due personaggi che lasciano pensare, a mio parere, quasi ad un romanzo di formazione, per quanto in ambito paranormale, la loro evoluzione è, per me, un messaggio interessante sulla vita, le responsabilità, l'amicizia e perché no, la vita di coppia. Soprattutto, questa maturazione è anche un percorso d'accettazione di sé stessi per come si è. La lezione "allo specchio", che Aion fa a Talia ad un certo punto, è qualcosa che potrebbe parere scontato, ma che molti di noi hanno difficoltà a capire, soprattutto se molto giovani e ingenui come la protagonista del libro.

Anche gli altri personaggi sono interessanti e ben costruiti attorno alla storia. Ça va sans dire che i villains sono altrettanto interessanti e perfettamente incanalati nel loro ruolo di cattivi.


Non ho note dolenti degne di essere chiamate tali, se non nell'approccio che ho visto nei confronti del libro, parlo di chi si è fermato all'apparenza e alle mitologiche prime trenta pagine.

Il libro è scritto molto bene, la narrazione scorre fluida perfettamente in linea con i romanzi del genere, quasi rivolta ad un pubblico un po' più giovane, ma disinibito, ha quei toni freschi e fiabeschi che – per i miei gusti – sono adatti proprio a quel tipo di evoluzione del protagonista di cui sopra. Il classico viaggio dell'eroe della narrativa di genere fantasy, un pizzico più romantico di Riordan e i suoi semidei, ma per nulla criticabile, anzi. Mi ricorda – anche se lei scrive military romance – Susan Stoker, e il suo modo dolce di narrare anche cose più forti, ma sempre nel rispetto della sensibilità del lettore.

Andiamo coi metri!

Valutazione: ⭐⭐ ⭐⭐ ⭐/5

Piantometro 😭

Figometro. 😍😍😍

Minchiometro 🔥🔥

Kellanometro 💖

Sclerometro 🤬

Buzzometro -

Schiavometro 🖼🖼 🖼 La cover è bellissima, sarà che adoro l'accostamento di colori, ma cattura molto!

Beautiful di Alyssa Sheinmel

 Incollats,

Restando in tema di percorsi di crescita di adolescenti supereroi, la storia raccontata nel libro Beautiful di Alyssa Sheinmel per Newton Compton Editori è molto interessante e fa pensare. Non chiedetevelo, la copertina è bella ma la protagonista è rossa di capelli... Ci hanno provato, perlomeno!

Vi dico subito che, nel caso foste interessati, il libro è anche in formato audio su Audible. E qui la cover ha un suo perché!

La storia è narrata tutta in prima persona dalla protagonista, Maisie, una ragazza dalla vita apparentemente semplice, un fidanzato che ama cui però non si è dichiarata ancora del tutto, un'amica del cuore, l'atletica leggera – la corsa in particolare – dove pare essere un fenomeno, fino alla famiglia... questa un po' in crisi, però, tant'è che i genitori litigano sempre.

Al penultimo anno del liceo, lei pensa al ballo dove andrà con l'adorato Chirag, all'università dove farà domanda – non lontana da lui ma assieme all'amica del cuore.

Ma una mattina esce a correre e un temporale cambia tutto.

Allora inizia il racconto molto bello e intenso delle sensazioni di Maisie subito dopo l'uscita dal coma farmacologico, l'approccio alla situazione in cui si trova, lo stordimento iniziale, lo shock, la sua prospettiva riguardo alle parole difficili dei medici, alle discussioni sussurrate dei genitori.

Il suo pensiero è perfettamente in linea con quello che potrebbe essere quello della sua età, i paragoni che spesso fa su come reagirebbero il suo ragazzo o la sua amica, i pensieri, a volte ingenui, altri egoistici, altri tristi, altri ancora ribelli come quando non vuole accettare né capire tutti quelli che le dicono "sei stata fortunata".

La vicenda, scandita in parti con le stagioni dell'anno, ci porta, assieme alle sensazioni di Maisie attraverso il complicato trapianto di metà volto, al rapporto con il pensiero della donatrice defunta, ai cambiamenti del viso di Maisie e il ritorno a scuola. I momenti di sconforto, la terapia a vita di farmaci, la triste realtà di essere diversa da quella di prima. Fino all'incontro con un gruppo di supporto con persone con una menomazione come lei, che l'aiutano a comprendere e a prendere delle decisioni importanti riguardo la sua vita presente e il futuro.

È un romanzo intenso, riflessivo, che fa pensare.

Lasciate da parte il romanticismo e seppellite il minchiometro, Incollats, perché qui dovete armarvi di fazzoletti e aprire il cuore.

Andiamo coi metri.

Valutazione: ⭐ ⭐ ⭐ ⭐,5 /5

Piantometro 😭 😭😭

Figometro. 😍

Minchiometro -

Kellanometro 💖💖💖

Sclerometro -

Buzzometro -

Schiavometro 🖼 

martedì 17 gennaio 2023

Kennedy Ryan "Vorrei solo te per Natale"

 Incollats,

eccomi che torno nella comfort zone dello sport romance con un altro emozionante libro della serie da piantometro a palla "Shot" di Kennedy Ryan Vorrei solo te per Natale (Shot Series Vol. 4) è, appunto, il quarto volume della serie di cui vi ho spacciato primo e secondo, ma ho saltato il terzo perché sono rincoglionita.

E perché ho scelto questo come rimasuglio di lettura natalizia. Che cosa triste chiamarlo così... Ok, avete capito?

I due protagonisti li conosciamo già, perché fanno parte del cast minore degli altri due libri, ma la loro breve storia – il romanzo è più corto degli altri – ha tutte le caratteristiche cui l'autrice ci ha abituati, ovvero, una situazione particolare, un trigger trope di tutto rispetto che sarà ciò che tormenterà e, in un certo senso, avvicinerà i due protagonisti.

C'è una sorta di antefatto, quando la protagonista, Avery, incontra il fichissimo giocatore di basket MacKenzie Decker, al suo primo incarico come giornalista. Ed è un disastro totale, perché lui ci prova, mostra il minchiometro e lei lo odia, perché fa scattare le bruttissime battute da cliché sessista dei colleghi, sia giornalisti che giocatori.

Passano dieci anni ed entrambi cambiano strada. Lei è in televisione, lui è in pensione dal basket. Mac è divorziato, Avery non è più fidanzata.

Si rincontrano perché Mac deve sostituire un collega di Avery nel suo programma televisivo e i due scoprono che l'attrazione mai consumata dieci anni prima è sempre lì tra loro.

Ma non vado oltre, perché davvero sforerei negli spoiler!

Vado di metri, invece!

Valutazione: ⭐ ⭐ ⭐ ⭐ ⭐/5

Piantometro 😭 😭😭

Figometro. 😍😍😍

Minchiometro 🔥🔥🔥

Kellanometro 💖💖

Sclerometro 🤬 🤬

Buzzometro 😂

Schiavometro non pervenuto

lunedì 16 gennaio 2023

"L'amore che viene" di Lisa Kleypas

 Incollats,

Avete presente Rossella O'Hara, quando, nell'ormai epico finale di "Via col Vento" quando dice: "...dopotutto, domani è un altro giorno."?

Ebbene, L'amore che viene di Lisa Kleypas per Leggereditore/Fannucci potrebbe definirsi quello che accade dopo.

No.

Non c'entra una mazza.

Siamo subito dopo la fine della Guerra Civile Americana. Il nostro protagonista è Heath Rayne, fichissimo e volenteroso uomo del Sud, decide di trasferirsi al Nord, a Concord in Massachussets, e di rifarsi una vita. S'innamora a prima vista di Lucinda Caldwell salvandola dall'assideramento perché casca nel fiume gelato.

Dal canto suo, Lucinda capisce subito che Heath non è come gli altri uomini che ha incontrato nella sua vita: è impetuoso, ironico, sensuale.

Ma lei è fidanzata con un altro...

Il problema, però, Incollats, non è affatto questo.

Le avventure di Heath e Cinda saranno molteplici, e il Leitmotiv sarà la discriminazione razziale. Quelli del Sud, schiavisti e sconfitti, sono considerati di serie B, visti sempre come le emorroidi, insomma.

Niente di nuovo ahimè, oggi si fa lo stesso con altre identità... purtroppo, senza pensare che non può né si deve fare di tutta l'erba un fascio (ecco, appunto).

Insomma, i problemi tra Nord e Sud non sono solo un tropo letterario di questo tipo di narrativa storica, ma pure un tropo della vita delle nazioni. A volte, qualcuno riesce a dare ad essi l'ironia giusta per trasformarli in qualcosa di bello – vedi i film di Siani – altre volte, il cammino è più faticoso, come accade nel romanzo di questo spaccio.

Heath è un eroe moderno, e il libro è per ora uno degli historical romance più interessanti che abbia letto negli ultimi tempi, se la gioca giusto con un paio di altri ambientati in due epoche e luoghi totalmente differenti, però.

Il testo è piuttosto lungo, ma non azzarderei definirlo uno slow burn. Quello che ho apprezzato di questo libro è che, sebbene cavalchi anche il trope del matrimonio di convenienza, lei sposa lui ma si crede innamorata di un altro (vedi ancora il triangolo di Via col Vento), la storia non ha perso in spicy e in #minchiometro, come è tendenza degli historical romance, di edulcorare le scene d'amore come se una volta trombassero in modo diverso!

Tuttavia, la passione qui è descritta bene anche se non in modo esplicito da sforare nell'erotico, ma nemmeno frigido, molto intenso, coinvolgente.

La storia di Cinda ed Heath si sviluppa molto bene, il loro amore ha una bella crescita ed evoluzione tarata sul carattere dei due personaggi.

Nessuna nota dolente.

Andiamo coi metri:

Valutazione: ⭐ ⭐ ⭐ ⭐ ⭐/5

Piantometro 😭

Figometro. 😍😍😍

Minchiometro 🔥🔥

Kellanometro 💖💖💖

Sclerometro 🤬 🤬

Buzzometro -

Schiavometro 🖼 🖼 

Attenzione

Se mi contatti, con qualunque mezzo, social o e-mail, controlla di conoscere alcune cose: 1. Se vuoi che io collabori con te e che legga i tuoi libri, vedrai che non faccio collaborazioni a parte tramite Romance Book (che puoi contattare chiedendo di me, ma non è detto che io possa comunque essere colei che leggerà il tuo libro). 2. Se mi contatti per leggere i miei libri premurati almeno di sapere cosa scrivo. Alcuni libri sono pubblicati da CE e dovresti sentire loro. Io NON mando cartacei, perché non posso permettermeli neanche per me. Per questo, visto che in un modo o nell'altro voi schifate il digitale, non chiedermi la collaborazione. 3. Non intendo aprirmi un profilo Wattpad per NESSUN motivo. Idem per Facebook. Ho i miei problemi importanti per odiare a morte quei due siti. Grazie per la comprensione.