⚠️

⚠️I miei sono #spacci, non recensioni vere; quindi, mi scuso con autori e editori per il mio modo bizzarro di esprimermi, ma vi assicuro che i libri di cui parlo mi sono piaciuti moltissimo. Tre emoji è il punteggio massimo.

mercoledì 12 aprile 2023

Il mio rischio sei tu (Briar U Series Vol. 2) di Elle Kennedy

 Incollats,

prima vi parlavo del coach Jensen, beh, in Il mio rischio sei tu (Briar U Series Vol. 2) di Elle Kennedy edizioni Newton & Compton, la protagonista è la figlia Brenna, che abbiamo conosciuto nel libro precedente come migliore amica di Summer.

Una ragazza bellissima e con un passato complicato, che nasconde dietro abiti neri, un atteggiamento da pantera e un rossetto. Le protagoniste femminili della Kennedy, almeno in questa serie, devo ammettere che sono toste. Brenna è una delle mie preferite, e questo è uno dei libri che preferisco della serie. Viene subito dopo al numero quattro – giuro che qui Barbarazza non c'entra… no, no... niente!

La vicenda è una sorta di Romeo e Giulietta sportivo/universitario, oppure potrei dire trope dell'amore tra squadre e università rivali. Perché quel gran bonazzo del nostro protagonista Jake, è il capitano, campione e star nascente dell'hockey, Brianna lo detesta. O forse no.

Se siete alla ricerca di un trope fake dating, enemies to lovers, siete nel romanzo giusto, Incollats.

Ma non aspettatevi una lettura scontata, affatto, è una bella lettura, piena di sorprese e colpi di scena, che strappa anche qualche punto al piantometro.

Non sto a consigliarvelo, ve lo impongo! Ah, ah, ah!

Andiamo coi metri!

Valutazione: ⭐ ⭐ ⭐ ⭐ ⭐/5

Piantometro 😭/3

Figometro. 😍😍😍/3

Romanticometro: 🌸🌸/3

Minchiometro 🔥🔥🔥/3

Kellanometro 💖/3

Sclerometro 🤬 🤬/3

Buzzometro 😂 😂/3

Schiavometro -

⚠️I miei sono #spacci, non recensioni vere; quindi, mi scuso con autori e editori per il mio modo bizzarro di esprimermi, ma vi assicuro che i libri di cui parlo mi sono piaciuti moltissimo.

Tre emoji è il punteggio massimo.

I parametri dei miei metri sono:
Piantometro 😭 😭 😭 se il libro è commovente
Figometro. 😍😍😍 se il protagonista e i personaggi sono belli
Minchiometro 🔥🔥🔥 se il protagonista maschile oltre che bello è uno che...insomma, ci capiamo. Un po' spicy-hot, quanto pepe c'è.
Kellanometro 💖💖💖 l'originalità
Sclerometro 🤬 🤬 🤬 quando sclero per i colpi di scena, per le situazioni trepidanti (prima era incluso nel minchiometro)
Buzzometro 😂 😂 😂 quanto fa ridere, quando ci sono scene comiche.
Schiavometro 🖼 🖼 🖼 La copertina. 
Kellanometro e Buzzometro derivano da due personaggi di due libri che ho letto.
Schiavometro perché il mio grafico si chiama Schiavo di cognome (e a detta solo sua 😂, anche di fatto!)
Da oggi ai metri aggiungo il Romanticometro 🌸🌸🌸 per il romanticismo (quando c'è amore ma non sesso da Minchiometro), il Martilallimetro per la suspense 🕵🏼🕵🏼🕵🏼 e il LGBTQIA+metro 🌈🌈🌈 per quanto arcobaleno c'è nella storia, se c'è. Sempre con un punteggio massimo di 3 emoji. 

TRAMA
Non sono mai stata una brava ragazza. Non mi lascio frenare da qualche stupida regola e non ho paura di ciò che la gente pensa di me. Questo non vuol dire che non abbia un mio personalissimo codice di condotta. Come, ad esempio, non tradire la fiducia di mio padre. Sarebbe un grosso scandalo se la figlia del coach della squadra universitaria cominciasse a frequentare un giocatore del college rivale... Jake Connelly è la personificazione del mio suicidio sociale: una star dell’hockey arrogante quanto insopportabile, affascinante in modo ridicolo. Il suo talento ha messo più volte la squadra di mio padre in difficoltà. E allora perché perdo tempo con lui? Perché Jake è la chiave per un tirocinio da sogno, anche se fa di tutto per rendermi le cose difficili. Ho bisogno che finga di essere il mio fidanzato. Ma per ogni finto appuntamento, pretende che gliene conceda uno vero. Questo significa che sono in guai molto seri.

lunedì 10 aprile 2023

Trilogia della Seconda Guerra Mondiale di Marion Kummerow

 Dunque, Incollats,

La trilogia che vi vado a presentare, Trilogia della Seconda Guerra Mondiale (3 libri) di Marion Kummerow, appunto, non sono quel genere di romanzi che uno si leggerebbe in un momento di relax, tantomeno così per sfizio o svago. Sono sincera, se non mi fosse interessato l'argomento per le mie ricerche, non li avrei letti.

Tuttavia, credo che meritino di essere menzionati perché sono tre libri belli, tratti da una storia vera, e che su Amazon sono stati massacrati dalla critica per dei motivi che per la sottoscritta non sono un giusto metro di giudizio.

Io almeno la ragiono così, non è certamente il mio "metro" o i miei metri ridicoli non sono "il metro" del sistema internazionale di unità di misura, ci mancherebbe, ma se dovessimo davvero valutare un romanzo come se fossimo un miscuglio tra: professoresse di italiano mancate, editor dei poveri, Christian Grey dipendenti, in costante sindrome premestruale, neanche i "Promessi Sposi" avrebbero più di tre stelle. Idem per altri iper-classici.

Questi tre libri di sicuro non sono da minchiometro. Ma insegnano qualcosa di vero, importante, commovente e dannatamente reale. Perché non solo sono ispirati alla vicenda dei parenti dell'autrice, ma parlano di una storia che ci siamo dimenticati tutti quanti (o quasi) e lo fanno dal punto di vista di chi, perché nato in Germania, automaticamente fa parte dei cattivi.

E invece no.

Q e Hilde sono una coppia di tedeschi che in guerra volevano fare la cosa giusta, e questo li condanna ad un destino nefasto.

Tuttavia, leggere la loro storia d'amore, l'evoluzione di essa e l'incrociarsi con realtà diverse, con ebrei perseguitati, con spie russe, con altri tedeschi dissidenti creerà empatia con loro e desiderio di un lieto fine che...

Dei tre a me è piaciuto più il primo, quando tutto è ancora abbastanza calmo. I libri sono collegati tra loro da cliffhanger, il secondo e il terzo iniziano proprio dove termina il romanzo precedente.

Leggeteli in un momento di tranquillità, perché sono molto intensi.

1 "Indomabile"

Berlino, Germania 1932.

In un periodo di tensioni e conflitti politici, un uomo trova il coraggio di battersi...

Trama/sinossi: Il Dottor Wilhelm "Q” Quedlin, ingegnere chimico e inventore, vive per la scienza. Una donna non rientra nei suoi programmi e tantomeno essere accusato di spionaggio industriale. Le cose, tuttavia, prendono una brutta piega. Osservare l’ascesa di Hitler al potere non fa che accrescere il suo desiderio di evitare un’altra guerra che distruggerebbe completamente il suo amato paese.

Q prende coscientemente la decisione di combattere contro ciò che sa essere sbagliato, anche se opporsi ai nazisti potrebbe significare morte certa per lui e per chi ama. Hilde Dremmer aveva giurato che non avrebbe più amato. Tuttavia, dopo avere incontrato Q, vuole dare all’amore una seconda possibilità.

Quando Q le rivela il suo piano di resistenza, sta a Hilde scegliere tra la sua vita tranquilla senza di lui, oppure la costante minaccia di tortura qualora lo avesse sostenuto nella sua battaglia contro le ingiustizie.

Lei ha già assistito a un numero sufficiente di atti violenti del governo nazista, tanto da essere atterrita dal nuovo potere politico, ma ciò sarà sufficiente perché una ragazza comune si comporti in modo straordinario e resti vicino all’uomo che ama in un momento di totale desolazione?

Questa spy story al tempo della Seconda Guerra Mondiale si basa sugli eventi reali che videro una coppia combattere per la propria felicità e al contempo lottare contro i propri governanti.

Valutazione: ⭐ ⭐ ⭐ ⭐,5/5

Piantometro 😭 😭 😭 /3

Figometro. 😍😍/3

Romanticometro: 🌸🌸🌸/3

Minchiometro -

Kellanometro 💖💖/3

Martilallimetro: 🕵🏼🕵🏼🕵🏼/3

Sclerometro 🤬 🤬 🤬/3

Buzzometro -

Schiavometro 🖼 /3

⚠️I miei sono #spacci, non recensioni vere; quindi, mi scuso con autori e editori per il mio modo bizzarro di esprimermi, ma vi assicuro che i libri di cui parlo mi sono piaciuti moltissimo.

Tre emoji è il punteggio massimo.

2 "Irriducibile"

Trama/sinossi: Una promessa d’amore e speranza apre la strada ad una storia di coraggio e resilienza...

Dopo che Wilhelm Quedlin ha preso Hilde Dremmer come sua sposa, il suo cuore è contento e pieno d'amore, ma la sua vita diventa molto più complicata. Mentre e’ sempre più coinvolto nel suo lavoro di intelligence, Q sente che contribuire alla guerra di spionaggio non sia abbastanza per fare la differenza.

Più di una volta ha pensato di arrendersi, ma Hilde lo ha incoraggiato a continuare, a rimanere fedele a sé stesso. Hilde affronta silenziosamente tutte le difficoltà che la guerra ha portato alle persone comuni come loro fino a quando un giorno, l’inconcepibile accade e Hilde è pronta ad arrendersi...

Ma il destino aveva altri piani per loro...

Improvvisamente l'ispirazione colpisce: Q escogita un piano per causare un colpo devastante al regime di Hitler: assassinare uno dei personaggi più importanti nella sua organizzazione. Una vita in cambio di milioni di vite salvate. Nella mente di Q sembra semplice, ma mettere il piano in atto sarà molto più complicato di quello che sembra.

Il piano di Q potrebbe potenzialmente porre fine alla guerra e influenzare un cambiamento in tutto il mondo. Ma troverà il coraggio di portare a termine il suo piano? O la paura incombente che non solo lo rovinerà, ma danneggerà anche la sua famiglia, lo farà abbandonare del tutto il piano?

Valutazione: ⭐ ⭐ ⭐ ⭐/5

Piantometro 😭 😭 😭/3

Figometro. 😍/3

Romanticometro: 🌸🌸🌸/3

Minchiometro -

Kellanometro 💖💖/3

Martilallimetro: 🕵🏼🕵🏼🕵🏼/3

Sclerometro 🤬 🤬 🤬/3

Buzzometro -

Schiavometro 🖼/3

⚠️I miei sono #spacci, non recensioni vere; quindi, mi scuso con autori e editori per il mio modo bizzarro di esprimermi, ma vi assicuro che i libri di cui parlo mi sono piaciuti moltissimo.

Tre emoji è il punteggio massimo.

3 "Incrollabile"

Dall'ispirazione allo struggimento... la speranza è fugace come la libertà che diventa velocemente un lontano ricordo...

Il piano di Wilhelm Quedlin di cambiare le sorti della guerra viene mandato all’aria quando viene arrestato. E, a peggiorare le cose, con l'arresto della moglie, Hilde, il destino dei loro figli sprofonda nell’ignoto. La situazione sembra irrimediabile e le circostanze diventano ancora più agghiaccianti quando Q scopre chi c'era dietro la sua cattura e imprigionamento.

Eppure, la speranza rimane...

Nonostante l'oscurità e la disperazione imminente, quando Hilde e Q incontrano altri prigionieri politici che condividono le loro stesse idee, scorge un barlume di speranza nel loro cuore...

Riusciranno ad evitare l'inevitabile e uscire indenni dagli artigli della Gestapo?

Valutazione: ⭐ ⭐ ⭐ ⭐/5

Piantometro 😭 😭 😭 /3

Figometro. 😍/3

Romanticometro: 🌸🌸🌸/3

Minchiometro -

Kellanometro 💖💖/3

Martilallimetro: 🕵🏼🕵🏼🕵🏼/3

Sclerometro 🤬 🤬 🤬/3

Buzzometro -

Schiavometro 🖼/3

⚠️I miei sono #spacci, non recensioni vere; quindi, mi scuso con autori e editori per il mio modo bizzarro di esprimermi, ma vi assicuro che i libri di cui parlo mi sono piaciuti moltissimo.

Tre emoji è il punteggio massimo.

I parametri dei miei metri sono:
Piantometro 😭 😭 😭 se il libro è commovente
Figometro. 😍😍😍 se il protagonista e i personaggi sono belli
Minchiometro 🔥🔥🔥 se il protagonista maschile oltre che bello è uno che...insomma, ci capiamo. Un po' spicy-hot, quanto pepe c'è.
Kellanometro 💖💖💖 l'originalità
Sclerometro 🤬 🤬 🤬 quando sclero per i colpi di scena, per le situazioni trepidanti (prima era incluso nel minchiometro)
Buzzometro 😂 😂 😂 quanto fa ridere, quando ci sono scene comiche.
Schiavometro 🖼 🖼 🖼 La copertina. 
Kellanometro e Buzzometro derivano da due personaggi di due libri che ho letto.
Schiavometro perché il mio grafico si chiama Schiavo di cognome (e a detta solo sua 😂, anche di fatto!)
Da oggi ai metri aggiungo il Romanticometro 🌸🌸🌸 per il romanticismo (quando c'è amore ma non sesso da Minchiometro), il Martilallimetro per la suspense 🕵🏼🕵🏼🕵🏼 e il LGBTQIA+metro 🌈🌈🌈 per quanto arcobaleno c'è nella storia, se c'è. Sempre con un punteggio massimo di 3 emoji. 

Il segreto di Eva di Amy Harmon

 Incollats,

cosa succede se "Uccelli di Rovo" si va a incontrare con la storia di Don Pietro Pappagallo? Lo scoprirete leggendo Il segreto di Eva di Amy Harmon edizioni Newton & Compton.

Lo so, ho azzardato un paragone tra una storia di fantasia anche un po' trash (scusate, ma per me "Uccelli di Rovo" è una trashata vintage) e la storia vera di un eroe e uno che per conto mio andrebbe fatto santo. Ma vi dico subito che la Harmon ha preso ispirazione dalla storia vera sia di don Pietro (martire delle Fosse Ardeatine assieme a oltre trecento altre persone) che non nomina ma trasforma un po' facendolo diventare il protagonista Angelo, e da quella di Mons. O'Flaherty, che inserisce come personaggio reale nel cast per tessere la trama di questa storia d'amore tra Eva, ebrea, e Angelo, prete cattolico americano di nascita ma trapiantato da bambino in Italia.

La Harmon ammette di aver fatto degli errori, non se li fa passare come licenze poetiche, per fortuna, ma dice di aver consultato degli italiani e dei sacerdoti cattolici, ma sulla liturgia l'ho trovata insufficiente. Primo: il centro della messa non è il "sermone" che per altro si chiama "omelia", ma l'Eucaristia. E questa è la grossa differenza tra i protestanti di qualunque estrazione (calvinista, luterana, ecc.) e i cattolici. Secondo, fino al 1970, se non ricordo male, ma di sicuro dopo il Concilio Vaticano Secondo e sotto Paolo VI, si pregava in latino. TUTTI. Mia madre ancora se le ricorda le preghiere in latino – e vi dico che è una che in chiesa ormai ci va solo ai funerali.

Scusate, ma al trentaduesimo romanzo e alla novantesima fiction con don e padri mescolati tra loro sbotto anche io.

Ma torniamo al romanzo, perché nonostante la mia crisi da ex prof di religione è un bellissimo libro, una storia d'amore con una morale sottostante che va al di là del diritto canonico e che insegna che in tempo di guerra è l'amore che vince su tutto, anche sulla morte. Angelo ed Eva si incontrano da bambini, sono amici, molto amici e s'innamorano, ma non possono sposarsi per colpa delle leggi razziali.

Allora lui si fa prete, perché afferma di avere la vocazione vedendo la statua di San Giorgio di Donatello (anche qui, Amy, una foto della statua potevi anche guardarla...) per combattere dei draghi che all'inizio sono parte del suo passato, ma poi si chiameranno nazifascisti.

Eva è un'ebrea ortodossa fino al midollo, che con fatica dovrà adattarsi alla finzione di non esserlo, così come a venire meno a certi precetti connaturati nella sua comunità, come lo stare vicini a tutti i costi, che sono costati la vita a molta gente che – altrimenti – si sarebbe potuta salvare dai campi di concentramento. Così succede a suo padre, ad esempio.

Il romanzo è scandito dalle "confessioni" di Eva e in parte di Angelo, ovvero, pezzetti di diario dove viene anticipata una scena successiva o commentata una precedente.

Nel complesso, Incollats, il romanzo, ambientato tra Firenze e Roma, è uno dei migliori cavalcanti il tropo Seconda Guerra Mondiale, ebrei nascosti, lotta contro i nazifascisti. La storia d'amore è inserita bene e ha un suo perché anche nel modo in cui si sviluppa.

Per questo trope in una scala che va da 0 al 10 de "La vita è bella" di Benigni darei un bel 7 e mezzo.

Non commento, invece, la copertina che ritroviamo in almeno altri 3 libri e che c'entra come le olive nella cioccolata calda. Ma confido che Newton & Compton si stia rifacendo ultimamente, ha mandato in disintossicazione i grafici, anche se non ha ancora tolto gli alcolici dal reparto editor e traduzioni.

Valutazione: ⭐ ⭐ ⭐ ⭐ ⭐/5

Piantometro 😭 😭 😭/3

Figometro. 😍😍/3

Romanticometro: 🌸🌸🌸/3

Minchiometro 🔥/3

Kellanometro 💖💖/3

Martilallimetro: 🕵🏼🕵🏼/3

Sclerometro 🤬 🤬 🤬/3

Buzzometro -

Schiavometro -

⚠️I miei sono #spacci, non recensioni vere; quindi, mi scuso con autori e editori per il mio modo bizzarro di esprimermi, ma vi assicuro che i libri di cui parlo mi sono piaciuti moltissimo.

Tre emoji è il punteggio massimo.

I parametri dei miei metri sono:
Piantometro 😭 😭 😭 se il libro è commovente
Figometro. 😍😍😍 se il protagonista e i personaggi sono belli
Minchiometro 🔥🔥🔥 se il protagonista maschile oltre che bello è uno che...insomma, ci capiamo. Un po' spicy-hot, quanto pepe c'è.
Kellanometro 💖💖💖 l'originalità
Sclerometro 🤬 🤬 🤬 quando sclero per i colpi di scena, per le situazioni trepidanti (prima era incluso nel minchiometro)
Buzzometro 😂 😂 😂 quanto fa ridere, quando ci sono scene comiche.
Schiavometro 🖼 🖼 🖼 La copertina. 
Kellanometro e Buzzometro derivano da due personaggi di due libri che ho letto.
Schiavometro perché il mio grafico si chiama Schiavo di cognome (e a detta solo sua 😂, anche di fatto!)
Da oggi ai metri aggiungo il Romanticometro 🌸🌸🌸 per il romanticismo (quando c'è amore ma non sesso da Minchiometro), il Martilallimetro per la suspense 🕵🏼🕵🏼🕵🏼 e il LGBTQIA+metro 🌈🌈🌈 per quanto arcobaleno c'è nella storia, se c'è. Sempre con un punteggio massimo di 3 emoji. 

TRAMA
1943. La Germania occupa gran parte dell’Italia e le deportazioni degli ebrei aumentano di giorno in giorno. Fin da bambini Eva Rosselli e Angelo Bianco sono cresciuti come una famiglia, divisi solo dalla religione. Con il passare degli anni si sono innamorati, ma per Angelo è arrivata la vocazione e, nonostante i suoi profondi sentimenti per Eva, ha preso i voti. Adesso, più di dieci anni dopo, Angelo è un prete cattolico ed Eva è una donna ebrea che rischia la deportazione. Con la minaccia della Gestapo in avvicinamento, Angelo nasconde Eva tra le mura di un convento, dove Eva scopre di essere solo una dei tanti ebrei protetti dalla Chiesa. Ma la ragazza non riesce proprio a stare nascosta, in attesa della liberazione, mentre Angelo rischia la vita per salvarla. Con il mondo in guerra e le persone ridotte allo stremo, Angelo ed Eva affrontano sfida dopo sfida, scelta dopo scelta, fino a che il destino e la fortuna non decideranno di incontrarsi, lasciandoli stremati davanti alla decisione più difficile di tutte.

domenica 2 aprile 2023

Farò di tutto per tornare da te di Kristin Harmel

 Incollats,

eccomi qui di ritorno con una quantità assurda di spacci! Cercherò di essere veloce anche perché ultimamente mi è venuta una pigrizia assurda. Sarà che non c'è anno in cui cambino l'ora da solare a legale che io non la senta come un orso che non vuole svegliarsi dal letargo. Sarà la primavera, saranno le 50 primavere che su di me le sento come se fossero 90. Cioè mia mamma va per gli 84 ed è più vispa di me.

I primi tre spacci, che poi sarebbero cinque, riguardano il mio monotematismo di questo periodo nelle mie ricerche per "Graziella".

Inizio con un romanzo che ho comprato in offerta la scorsa estate e che a prezzo pieno è piuttosto alto. Non entro nel merito delle polemiche sui prezzi degli e-book, perché potrei scriverci un saggio assieme alla teoria delle stelle mute (cui si accompagna).

Parliamo del romanzo che è a dir poco stupendo: Farò di tutto per tornare da te di Kristin Harmel edizioni Garzanti.

Trope: Seconda Guerra Mondiale, military romance, historical romance, Parigi. Ci metto pure questa città che ho scoperto di recente essere spesso protagonista di storie sulla 2WW. E aggiungerei il tropo che in un'altra occasione ho definito Miep Gies, dal nome di una delle persone che hanno aiutato Anna Frank a nascondersi.

La storia parte da lontano, ma non così tanto da renderla noiosa e inizia dalla fine, ovvero dal 2002 quando sta per compiersi l'epilogo che vedremo solo alla fine come è giusto che sia. Già vi anticipo che l'autrice ha avuto la genialità di lasciar intuire delle cose al lettore che portano per tutto il tempo della lettura a fare congetture che accompagneranno sapientemente tutta la lettura. Insomma, getta degli ami che contribuiscono a domandarsi come andrà a finire, chi è chi, insomma, una nota di suspense in più in un romanzo già stupendo per conto suo.

Prima di una storia d'amore, il libro è la storia di un'amicizia, quella tra Ruby e Charlotte e su quest'amicizia si baseranno gli anni che da prima a durante la Seconda Guerra Mondiale attanaglieranno Parigi e tutto il mondo.

Ruby è americana e si è trasferita a Parigi dopo il matrimonio, qui spera di vivere nella magia della ville Lumière di quell'epoca, tra arte e bellezza, ma l'incanto dura poco a causa della guerra. Charlotte è un'adolescente sua vicina di casa. È ebrea, come tutta la sua famiglia, ma in Ruby trova una sorta di esoticità che l'ortodossia del dolcissimo quanto ingenuo padre di Charlotte non le permette, ma comprende.

Il marito di Ruby è invischiato in qualcosa di misterioso, che solo dopo molta sofferenza, la donna scoprirà essere una rete di salvataggio e fuga per piloti inglesi abbattuti su territorio francese.

Ma non vado oltre, perché in ballo arriveranno altri due personaggi fondamentali nella storia che preferirei non spoilerare.

Vi dirò solo che il piantometro qui regna sovrano.

Per questo trope in una scala che va da 0 al 10 de "La vita è bella" di Benigni darei un bel 9.

Valutazione: ⭐ ⭐ ⭐ ⭐ ⭐/5

Piantometro 😭 😭 😭/3

Figometro. 😍😍😍/3

Romanticometro: 🌸🌸🌸/3

Minchiometro 🔥/3

Kellanometro 💖💖/3

Sclerometro 🤬 🤬 🤬/3

Schiavometro 🖼 🖼/3

⚠️I miei sono #spacci, non recensioni vere; quindi, mi scuso con autori e editori per il mio modo bizzarro di esprimermi, ma vi assicuro che i libri di cui parlo mi sono piaciuti moltissimo.

Tre emoji è il punteggio massimo.

I parametri dei miei metri sono:
Piantometro 😭 😭 😭 se il libro è commovente
Figometro. 😍😍😍 se il protagonista e i personaggi sono belli
Minchiometro 🔥🔥🔥 se il protagonista maschile oltre che bello è uno che...insomma, ci capiamo. Un po' spicy-hot, quanto pepe c'è.
Kellanometro 💖💖💖 l'originalità
Sclerometro 🤬 🤬 🤬 quando sclero per i colpi di scena, per le situazioni trepidanti (prima era incluso nel minchiometro)
Buzzometro 😂 😂 😂 quanto fa ridere, quando ci sono scene comiche.
Schiavometro 🖼 🖼 🖼 La copertina. 
Kellanometro e Buzzometro derivano da due personaggi di due libri che ho letto.
Schiavometro perché il mio grafico si chiama Schiavo di cognome (e a detta solo sua 😂, anche di fatto!)
Da oggi ai metri aggiungo il Romanticometro 🌸🌸🌸 per il romanticismo (quando c'è amore ma non sesso da Minchiometro), il Martilallimetro per la suspense 🕵🏼🕵🏼🕵🏼 e il LGBTQIA+metro 🌈🌈🌈 per quanto arcobaleno c'è nella storia, se c'è. Sempre con un punteggio massimo di 3 emoji. 

TRAMA
Una donna pronta a cambiare la sua vita.
L’orrore della guerra che fa sentire la sua eco.
Un amore che deve essere più forte di tutto.
Per le strade illuminate di Parigi, Ruby si era immaginata una vita piena di fascino e magia. Ma nulla è andato come sperava. Ormai non è più il tempo di scambiarsi confidenze e sogni con Charlotte, la bimba ebrea che vive nel suo palazzo, mentre ammirano Notre-Dame e il lento scorrere della Senna. Perché l’eco minacciosa della guerra si fa sentire sempre più vicino e Charlotte è presto costretta a indossare la stella di David, un simbolo che per lei significa molto e che ora le appare all’improvviso incomprensibile. Niente intorno a Ruby è più lo stesso. Tutto le fa paura. Fino al giorno in cui un uomo ferito bussa alla sua porta: è Thomas, un pilota della raf in cerca di aiuto per non cadere nelle mani naziste. Grazie a lui, Ruby scopre l’esistenza di una rete nascosta di uomini e donne pronti a rischiare la propria vita per salvare gli altri. Le basta un attimo per decidere di unirsi a loro. Vuole prendersi cura di Thomas. Ma non solo: la famiglia di Charlotte è stata deportata in un campo di concentramento, insieme a migliaia di altri ebrei. Ora Ruby deve fare di tutto per proteggerla. In un mondo sconvolto, giorno dopo giorno, Ruby e Thomas si avvicinano sempre di più e aprono il loro cuore, per permettere all’amore di vincere. Ma in quei tempi bui non c’è spazio per le emozioni. C’è spazio solo per l’orrore. E Ruby si trova davanti a scelte difficili: salvare Charlotte o rinunciare alla propria felicità, perdendo Thomas per sempre. Scelte che lasciano sul cuore una cicatrice che forse non scomparirà mai.

Attenzione

Se mi contatti, con qualunque mezzo, social o e-mail, controlla di conoscere alcune cose: 1. Se vuoi che io collabori con te e che legga i tuoi libri, vedrai che non faccio collaborazioni a parte tramite Romance Book (che puoi contattare chiedendo di me, ma non è detto che io possa comunque essere colei che leggerà il tuo libro). 2. Se mi contatti per leggere i miei libri premurati almeno di sapere cosa scrivo. Alcuni libri sono pubblicati da CE e dovresti sentire loro. Io NON mando cartacei, perché non posso permettermeli neanche per me. Per questo, visto che in un modo o nell'altro voi schifate il digitale, non chiedermi la collaborazione. 3. Non intendo aprirmi un profilo Wattpad per NESSUN motivo. Idem per Facebook. Ho i miei problemi importanti per odiare a morte quei due siti. Grazie per la comprensione.