Il bacio dell'incubo. Stirpe maledetta (Vol. 1) di Nina Talvi

 Incollats,

Che dire de Il bacio dell'incubo. Stirpe maledetta (Vol. 1) di Nina Talvi per Triskell Edizioni?

Intanto per cominciare, è un paranormal romance che sembra scritto dalle grandi maestre del genere d'oltreoceano, che per me sono J.R. Ward, Lexi C. Foss e Gena Showalter. Uno stile collaudato per un trope mai frusto come quello del cattivissimo Caino e della sua progenie.

I tre fratelli Cavendish sono, oltre che uno più gnocco dell'altro, custodi di altrettante maledizioni, di cui leggeremo in quella che presumo sia una trilogia loro dedicata.

Il primo è il fichissimo Eric, colui che oltre ad essere Incubo è anche custode della falce del padre con cui Caino ha ucciso Abele e la sua compagna.

Cora, a causa di un incidente avuto da bambina, non riesce a dormire senza avere incubi e un bel giorno (bello, insomma…) trova una collana che Eric ha perso combattendo contro i Berserker e questo ciondolo le evita di fare brutti sogni, sicché, ovviamente, decide di tenerselo. Ma a Eric il ciondolo serve quasi quanto a lei, ed è del tutto intenzionato a riprenderselo.

Non fa però i conti con l'amore, il mondo soprannaturale, pazzoidi che vogliono resuscitare Caino, streghe, Fae, compagnia cantante... mostre fotografiche...

Chi si ubriaca con tre Jack e Cola? 🙋‍♀️🙋‍♀️🙋‍♀️🙋‍♀️🙋‍♀️🙋‍♀️🙋‍♀️🙋‍♀️🙋‍♀️🙋‍♀️

Beh, ai miei tempi (20 anni fa...) ne reggevo a malapena uno. Oggi mi sono ubriacata a leggere di Cora che beve. Ma nessun bonazzo formato incubo dai lunghi capelli biondi mi è apparso nell'ebbrezza. Cazzarola!

Non voglio spoilerarvi troppo, se non dirvi che è uno dei romanzi del genere migliori che abbia mai letto, di sicuro nel 2022 non ha pari e immagino che nel 2023 potrebbe solo avere la concorrenza del "Bacio della Bestia", se non erro in uscita a metà anno e con protagonista Gabriel. Ma io aspetto con ansia il terzo libro dedicato al mio preferito Darran il sirenettone! Vabbè, Ella, sei partita per i Cavendish, abbiamo capito.

Menzione d'onore ad una Helsinki soprannaturale che meriterebbe una serie Netflix firmata Nina Talvi. E. non. esagero! Perché, figgeu, quando uno è bravo, è bravo e c'è poco da spacciare.

Non ho note dolenti se non legate ad Amazon e al casino che ha combinato con il Kindle, quello che io ho acquistato qualche mese fa, più o meno attorno all'uscita del libro, non è lo stesso che si trova su Unlimited; dove, ovviamente, i soliti str*** hanno già messo tre stelle del tutto assurde, perché il libro è scritto benissimo, non ha un refuso neppure a disegnarcelo su, e la storia è bella, mi è piaciuto molto come è stata strutturata la faccenda dei flashback su quello che ha portato i fratelli ad essere quelli che sono, secondo me evita un prologo troppo noioso e divide molto bene la storia, dando ampio respiro alle vicende. Inoltre, sono inseriti ad hoc nel momento della trama in cui servono a capire gli eventi appena narrati e che si andranno a svolgere.

Il tutto, cara Nina, è niente più che perfetto!

E vado coi metri!

Valutazione: ⭐ ⭐ ⭐ ⭐ ⭐/5

Piantometro 😭

Figometro. 😍😍😍

Minchiometro 🔥🔥🔥

Kellanometro 💖💖

Sclerometro 🤬 🤬

Buzzometro 😂 😂

Schiavometro 🖼 🖼🖼 

L'amico del cuore di Ella Maise

 Beh, Incollats,

che dire di un libro scritto da una "Ella"? No, non è garanzia di cagata, è garanzia di figata, basta che quella Ella non sia io.

Ci ho messo un po' prima di leggere L'amico del cuore di Ella Maise (Always Edizioni) ma l'attesa ne è valsa la pena, perché questo new-adult sport romance è un libro molto carino.

Anche se, lo confesso, ne ho sentito parlare bene, molto bene quindi non aggiungo molto alla sua già ottima reputazione.

Dylan Reed, star del college con una promettente carriera nel football professionistico, dopo che la sua ragazza lo ha tradito con ben due compagni di squadra, cambia alloggio nel college e va a vivere nell'appartamento che gli dà il coach, al fine di fornirgli pace e tranquillità per non giocarsi la stagione più importante della sua vita.

Ma nell'appartamento c'è anche Zoe Clarke, una ragazza che Dylan ha già incontrato due volte nel giro di due anni, due volte veramente comiche, e pure la terza non scherza.

Per tre anni, troppo goffa per affrontare Dylan, Zoe ha evitato di incrociare il suo sguardo, ha cambiato strada per non trovarselo di fronte ed è fuggita, ma ora vivono assieme e i presupposti sono solo di essere amici, anche perché lei ha un bagaglio importante, un grosso segreto che si svelerà deleterio per tutti quanti. Ma non spoilero, perché il lettore, come Dylan, si ritroverà a credere delle cose a sospettarle, e questo fino a che non vi è un colpo di scena.

I due protagonisti sono fantastici, belli, simpatici ed empatici.

Novità negli spacci del 2023 sono le note dolenti, quello che su di me non ha funzionato. Ma, attenzione, lo dico ora e lo rimarcherò tutte le volte: è sempre qualcosa di soggettivo e rimane nel range di quella che potrebbe essere una valutazione da 4 o 5 stelle, quindi, nemmeno classificabile tra i peccati veniali.

Per quel che mi riguarda, c'è una situazione che viene rivelata troppo presto, a mio avviso si poteva lasciare a mollo il lettore nella curiosità non dico fino all'ultimo, ma ancora un pochino per aumentare il colpo di scena finale o quasi.

Andiamo coi metri:

Valutazione: ⭐⭐⭐⭐/5

Piantometro 😭

Figometro. 😍😍😍

Minchiometro 🔥🔥

Kellanometro 💖💖

Sclerometro 🤬 🤬🤬

Buzzometro 😂 😂

Schiavometro 🖼 

Innamorarsi a Natale di Karen Swan

 Incollats,

le feste non sono ancora finite, allo stesso modo, i libri ambientati a Natale vanno ancora alla grande. È il caso di Innamorarsi a Natale di Karen Swan edizioni Newton & Compton. Che questa volta non hanno toppato alla grande con la copertina, ma con la sinossi.

Ebbene sì.

Perché non è proprio che va com'è scritto qui...

Tutti meritano una seconda occasione…

Quando Lee è arrivata ad Amsterdam per la prima volta, aveva con sé un bambino appena nato e un segreto. Sono trascorsi cinque anni da allora e le cose sembrano essersi messe per il verso giusto: la sua carriera di fotografa di celebrità è decollata, suo figlio Jasper sta crescendo, ed entrambi non vedono l’ora di trascorrere le vacanze di Natale con gli amici.

Ma tutto questo è destinato a cambiare quando, una mattina, Lee trova nel cestino della sua bicicletta un libro con un messaggio all’interno. Chi è stato a scriverlo? Spinta dalla curiosità, rintraccia il proprietario del libro, Sam. E tra loro scatta istantaneamente una connessione im­provvisa quanto innegabile.

Ma mentre la neve cade e il ghiaccio si addensa sui canali della città, il segreto che Lee ha tenuto nascosto tanto a lungo riaffiora. E in un istante tutto ciò che le è caro sembra sul punto di crollare e infrangersi.

Riuscirà a sistemare le cose in tempo per Natale?

L'incontro tra Sam e Lee non avviene come scritto nella sinossi, ma durante un servizio fotografico che lei (Lee) fa in un ospedale pediatrico e dove Sam impersona la versione olandese di San Nicola, Sinterklaas, una via di mezzo tra il santo e Babbo Natale. Lui è anche l'autore del libro che Lee rinviene nella sua bicicletta e l'aiuterà a ritrovare la persona che ha lasciato un messaggio nel libro, o almeno ci proverà. Perché alla fine sarà grazie ad una serie di eventi che Lee scoprirà il mittente della richiesta di aiuto.

Per il resto, il libro è molto piacevole da leggere e discretamente originale, anche perché diversi misteri aleggiano attorno alla protagonista, Lee, a cominciare dal padre del suo bambino per finire col suo rapporto con un giornalista di guerra che ha conosciuto anni prima dove lei faceva servizio sul campo come fotografa.

Nel romanzo troviamo non solo lo sviluppo di una storia d'amore difficile per i fantasmi del passato da reporter di guerra di Lee, ma pure perché, ad un certo punto, il mistero del messaggio trovato nel libro passa in secondo piano per dare spazio allo sport romance. Sì, Incollats, e vi assicuro che non è incasinato, si inserisce nella storia regalando un'altra fotografia delle tradizioni olandesi come il mitico Elfstedentocht, la più lunga gara al mondo di pattinaggio di velocità e il tour più partecipato al mondo di pattinaggio su ghiaccio. Dalla prima edizione nel 1909, si è tenuta solo quindici volte, e quella del libro è inventata perché l'ultima risale al 1997. Poi altre tradizioni come il festeggiare la vigilia del 6 dicembre, giorno di San Nicola e non il 24. Oltre a donare una descrizione fugace ma precisa di Amsterdam come della campagna olandese.

Poi c'è anche la questione del collega giornalista, che torna in Medioriente per... non ve lo dico.

È un romanzo per nulla scontato, pieno di valori d'amicizia, l'amore per la famiglia di cui il figlio dei Lee farà da collante e da chiave di lettura di molte cose, dal rapporto tra Lee e Sam al mistero del messaggio d'aiuto fino al desiderio che esprime sia a Sinterklaas che a Babbo Natale...

Secondo voi, Sinterklaas e Babbo Natale sono la stessa persona?

Non voglio spoilerarvi troppo, ma vi consiglio di leggerlo perché è una storia davvero bella ed originale.

Novità negli spacci del 2023 sono le note dolenti, quello che su di me non ha funzionato. Ma, attenzione, lo dico ora e lo rimarcherò tutte le volte: è sempre qualcosa di soggettivo e rimane nel range di quella che potrebbe essere una valutazione da 4 o 5 stelle, quindi, nemmeno classificabile tra i peccati veniali.

Io l'ho preso con l'offerta a 0,99€ che fa N&C non ricordo se in quelle settimanali o nella giornata più bella dell'Idra, ovvero, quelle due volte l'anno in cui mette tutto il catalogo a 99 centesimi e io scarico come una pazza invasata, ma, lasciatemi dire una cosa: ringraziate che uso Alexa e che l'ho pagato poco, perché un'impaginazione così non si può proprio vedere, considerando che il libro a prezzo pieno viaggia attorno ai sei euro.

Sembra che ce l'abbia con Newton & Compton tutte le volte, belin però, non per fare sempre Ella cagacazzi con la kappa, ma è triste vedere i libri trattati con i piedi. E, sinceramente, visto il nome prestigioso della CE, una di quelle storiche, dispiace, perché basterebbe veramente poco.

Andiamo coi metri e, visto che me l'avete menato a morte, metto anche quelle dannate stelle...

Valutazione: ⭐ ⭐ ⭐ ⭐ ⭐/5

Piantometro 😭 😭

Figometro. 😍😍

Minchiometro 🔥

Kellanometro 💖💖💖

Sclerometro 🤬 🤬

Buzzometro 😂

Schiavometro 🖼 solo perché è carina, ma i due del disegno non rispecchiano i protagonisti.

Amami ancora: The Summerhaven Trio, Vol.3

 Incollats,

bentornati a Summerhaven con Amami ancora: The Summerhaven Trio, Vol.3 di Katy Regnery edizioni Quixote.

Ci eravamo lasciati con l'altro gemello e sì, lo confesso, ho saltato il secondo volume perché curiosa a proposito di Ian, dei tre quello più interessante.

Siamo nel pieno tropo del ragazzo bello e dannato dall'alcol, tornato a casa e curato aiutato dalla famiglia, ma, attenzione! Non va tutto come uno ci si aspetterebbe. Niente ricadute, oddio, forse è un mezzo spoiler, ma qui scopriremo perché Ian a diciassette anni si è messo a bere.

Lei è Halcyon (Hallie) Gilbert e non vede Ian Haven dal suo diciassettesimo compleanno. Ma Hallie arriva da un periodo di sfighe notevoli: scopre che il marito la tradisce in un modo a dir poco spiacevole, lo lascia, ma rimane sola, con Jenny, la sua bimba di quattro anni e sommersa dai debiti del marito, che se ne scappa in Brasile. Sicché, Hallie si ritrova a trasferirsi in un vecchio cottage di famiglia non lontano dal resort degli Haven. Il luogo però casca a pezzi.

Per fortuna è la migliore amica della futura moglie del gemello di Ian e così i due si rincontrano...

Il libro è un second chance piacevole e una lettura che conquista forse più del primo volume, perché ci sono dei presupposti più interessanti. Carini anche i flashback, non pesanti e importanti ai fini della comprensione della storia.

Novità negli spacci del 2023 sono le note dolenti, quello che su di me non ha funzionato. Ma, attenzione, lo dico ora e lo rimarcherò tutte le volte: è sempre qualcosa di soggettivo e rimane nel range di quella che potrebbe essere una valutazione da 4 o 5 stelle, quindi, nemmeno classificabile tra i peccati veniali.

Non ho molto da ridire, se non sul fatto che la bambina di quattro anni, da un mutismo dovuto allo shock per l'assenza del padre vigliacco – cosa di cui incolpa la madre –, si mette improvvisamente a parlare col vocabolario di una ventenne. Non che sia un problema così grave, affatto, ma diciamo che forse si poteva adattare il dialogo ad una bimba tenerissima leggermente meglio.

Andiamo coi metri e, visto che me l'avete menato sino alla morte, alla valutazione...

Valutazione: ⭐ ⭐ ⭐ ⭐ ⭐/5

Piantometro 😭 😭

Figometro. 😍😍😍

Minchiometro 🔥🔥

Kellanometro 💖💖💖

Sclerometro 🤬 🤬🤬

Buzzometro -

Schiavometro 🖼