Titolo: Per amore non si muore
Autrice: Chiara Maggi
Editore: Self published
Genere: Racconto breve
Lunghezza: 36 pp
Costo Ebook: 4 euro
Costo Cartaceo: 8 euro
Data di uscita: 24 novembre 2023
Link
Amazon: https://www.amazon.it/gp/product/B0CNZJXW29/
Trama
Le donne sono psicologicamente più forti di un
uomo, quindi è normale che, per difendersi, l’uomo diventi violento con la
donna che lo ha provocato.
Questa è la parafrasi dell’obiezione che mi ha
rivolto un collega scrittore durante la presentazione di un mio libro. Si è
alzato dal pubblico per opinionare follemente contro di me perché non concorde
con il pensiero che stavo esprimendo in merito alla violenza sulle donne; mi
interruppe e avanzò con fare aggressivo, impedendomi di parlare e di difendere
la mia personale opinione; il tutto in diretta, nonostante ci fosse un pubblico
in carne e ossa e virtuale che stava assistendo alla scena.
In quel momento mi sono spaventata perché mi è
stata sbattuta in faccia una realtà che non ritenevo possibile: alcuni uomini
ritengono sul serio che la violenza sia l’unica arma da usare nel confronto con
una donna e non si vergognano non solo a pensarlo, ma addirittura a dirlo ad
alta voce. Non solo: sono in grado di trovare giustificazione a un’azione
violenta, credendo fermamente di essere dalla parte della ragione e
accaparrandosi il ruolo di vittime che si difendono dalla forte tenacia mentale
di una donna che, invece, sa esattamente come tenergli testa senza muovere un
dito.
Mi sono spaventata perché mi sono resa conto che
lui aveva ragione, almeno sul mio ruolo di donna: io, infatti, avevo
perfettamente chiaro cosa rispondergli. Le mie armi per quella battaglia erano
tutte nella mia testa, parole che messe nel punto giusto avrebbero inferto il
colpo necessario in quel momento; e le ho potute usare solo perché non ero sola
in quella stanza. Ma quale battaglia avrei potuto vincere con le parole se
quell’incontro-scontro, nato verbale, avesse preso una brutta piega diventando
stimolo per un raptus d’ira e quindi prettamente fisico? Ricordo di aver
chiesto vagamente a qualcuno di accompagnarmi, perché non mi sentivo al sicuro
nel rimanere da sola nello stesso posto con colui che poco prima avevo steso
sul ring psicologico e mentale, come lo definiva lui. Quello che dovrebbe
essere un mio punto di forza potrebbe risolversi in un’arma rivolta contro di
me. Perché non ci può essere confronto tra uomo e donna quando l’uomo decide di
prevalere sulla donna.
Se non posso sottometterla, devo sopprimerla.
Questo è il concetto di quegli uomini lì, palesemente deboli e repressi in
tutti gli ambiti. L’unico modo per farla tacere è costringerla a farlo con la
forza, oppure la posso sempre uccidere.
Disgraziatamente così è accaduto, così accade e
così continuerà ad accadere fin quando non si porrà rimedio; e l’unico rimedio
[...] è tornare a insegnare, invece di lasciare quei figli allo sbando. Trovare
il coraggio di dire no quando va detto no e dire sì solo quando è giusto dire
sì. Tornare a fare i genitori e ripetere tutti i giorni, non solo quando
capita, che le donne non si toccano nemmeno con un fiore non è una frase fatta
ma è una legge di civiltà e rispetto, di amore e convivenza.
Per amore non si muore parla a cuore ferito di
cosa succede se tutto questo non viene fatto e se ci dimentichiamo di essere
umani. Per questo ho scelto una narrativa senza sconti, talvolta brutale e
senza filtri, perché ciascuna di quelle vittime di femminicidio non ha avuto
sconti né filtri, ma solo brutalità.
Recensione
La loro storia viene quasi sempre
raccontata da qualcun altro, perché loro sono semplicemente morte.
Incollats,
non aspettatevi uno spaccio qualunque, non
crediate che questa sia una storia d'amore. Perché, come dice il titolo, per
amore non si muore.
Chiara Maggi racconta con una spietata crudeltà la
storia di una ragazza senza nome e del di lei fidanzato narcisista, manipolatore
e... abusante.
Ha un'introduzione sconvolgente la breve ma
diretta storia di questa ragazza, che non si presenta se non raccontando i suoi
"colori" e il modo che ha di vederli, che potrebbe essere chiunque,
potresti essere anche tu che stai leggendo questa recensione.
È uscito per la Giornata Internazionale Contro la
Violenza sulle Donne, istituita dall'Onu nel 1999, anno di nascita di Chiara.
Io l'ho letto in occasione della Festa della Donna, ma il risultato è sempre lo
stesso. Ancora troppe donne morte per un amore che non è amore.
Valutazione 5 stelle
Data la natura del libro non metto i miei abituali
metri.