Incollats, sappiate che per spacciare Ci mancavi solo tu. When Gracie Met The Grump di Mariana Zapata edizioni Newton & Compton, ho ripercorso una lunghissima chat Telegram con la mia anima gemella BarbarAzza. Perché da sola non ce la posso fare.
Lo stile è quello di Mariana, se cercate la definizione di slow burn su Google venite rimandati alla pagina autore di Mariana Zapata.
Ma in questa storia c'è qualcosa di più. C'è un supereroe. È un paranormal romance? Secondo me no. Perché non credo che i supereroi facciano parte del paranormal, ma più della fantascienza, sebbene il nostro protagonista – del quale non posso rivelare il nome – sia paranormalmente figo e fantascientificamente gnocco.
E Gracie, la nostra nominabile protagonista, lo sa. Tant'è che ogni volta che parla di lui lo descrive per quanto sia bello, perfetto, affascinante e... stronzo, irritante, indisponente.
Incollats, la prima cosa che mi sento di dirvi è: ubbidite alla nonna, perché se non fate come vuole lei son cazzi.
Niente, dopo di che, chi non vorrebbe che una sorta di Superman le cadesse in giardino? Henry Cavill, se volessi precipitare sul mio balcone a me starebbe bene. Come sarebbe che lui non è realmente Superman? Cioè, volete dirmi che Chris Hemsworth non è realmente Thor?
Non siete più miei amici.
Ehm, torniamo alla chat con l'amore mia.
Il libro è diviso in tre parti che a nostro avviso sono determinanti per arrivare al succo della storia.
La prima cosa che sorprende è che Gracie vada a cercare di lui il lato umano, faccia domande per capire se lui si comporti come un essere umano, con poteri straordinari, ma comunque umano.
Il loro rapporto cresce e lentamente aumenta e migliora misurato dalla quantità di parole che i due si scambiano. Lui è loquace tipo Groot, "I'm Groot", dei Guardiani della Galassia; grugnisce, parla poco, risponde malvolentieri alle domande, la guarda male o muove appena gli occhi facendoli baluginare o quasi a seconda dell'umore.
All'inizio, dei tre supereroi di turno sulla Terra vengono descritti solo due di essi, il terzo, il nostro Grump è meno noto, e anche questo incuriosisce la nostra protagonista.
Ogni cosa che accade – o che non accade – è estremamente cercata e voluta, studiata molto bene. Persino un leggero riferimento a Roswell...
Tornando al rapporto tra i protagonisti, normalmente, nei paranormal, il personaggio paranormale, che sia vampiro, angelo, demone, fae, eccetera, è dato per scontato che tutti sappiano di cosa hanno bisogno, cosa serva anche al supereroe – pensiamo anche agli Avengers o ai personaggi della DC, e nessuno si preoccupa della loro "umanità", tutto è scontato, mentre in questo caso Gracie si preoccupa dell'uomo al di là dell'eroe. È curiosa di lui, vuole capire se dietro al suo caratteraccio ci sia molto di più.
Inoltre, i due hanno a che fare con delle problematiche legate alla famiglia di Gracie, e la loro conoscenza si consuma in una situazione particolare, complicata, dove il nostro lui non è completamente in grado di salvare la donzella in difficoltà perché ancora in ripresa dall'incidente che l'ha portato davanti a casa di lei.
Nella seconda parte, tutto sembra più tranquillo, il rapporto tra i due diventa più complice, diventano amici, in una classifica loro sono attorno al ventesimo posto e, tra una litigata e l'altra, cresce la loro relazione e salgono la classifica. Perché di relazione interpersonale si parla.
La terza parte vede l'amore, il nascere di un amore speciale, laddove, lo dico, la vera supereroina, forse, è proprio Gracie. Nel frattempo, lei inizierà a capire le dinamiche famigliari di lui, amerà o temerà alcuni suoi parenti e finalmente capirà qualcosa di importante per cui si è dannata per tutto il libro.
C'è un'atmosfera molto divertente, anche nei momenti drammatici data dalla narrazione a POV unico di Gracie, che è di una simpatia unica.
Io l'ho amato molto. La Zapata è rimasta fedele a sé stessa regalando una storia originale e molto dolce, con un bellissimo messaggio dietro.
Andiamo coi metri:
Letto dopo la Hartmann
Valutazione: ⭐⭐⭐⭐⭐/5
Piantometro 😭 😭/3
Figometro. 😍😍😍/3
Romanticometro: 🌸🌸/3
Minchiometro 🔥🔥/3
Kellanometro 💖💖💖/3
Martilallimetro: 🕵🏼🕵🏼/3
Sclerometro 🤬/3
Buzzometro 😂 😂 😂/3
Schiavometro 🖼🖼 🖼/3 Non potete crederci eh?
⚠️I miei sono #spacci, non recensioni vere; quindi, mi scuso con autori e editori per il mio modo bizzarro di esprimermi, ma vi assicuro che i libri di cui parlo mi sono piaciuti moltissimo.
Tre emoji è il punteggio massimo.
I parametri dei miei metri sono:
Piantometro 😭 😭😭 se il libro è commovente
Figometro. 😍😍😍 se il protagonista e i personaggi sono belli
Minchiometro 🔥🔥🔥 se il protagonista maschile oltre che bello è uno che...insomma, ci capiamo. Un po' spicy-hot, quanto pepe c'è.
Kellanometro 💖💖💖 l'originalità
Sclerometro 🤬 🤬🤬 quando sclero per i colpi di scena, per le situazioni trepidanti (prima era incluso nel minchiometro)
Buzzometro 😂 😂😂 quanto fa ridere, quando ci sono scene comiche.
Schiavometro 🖼 🖼🖼 La copertina.
Kellanometro e Buzzometro derivano da due personaggi di due libri che ho letto.
Schiavometro perché il mio grafico si chiama Schiavo di cognome (e a detta solo sua 😂, anche di fatto!)
Da oggi ai metri aggiungo il Romanticometro 🌸🌸🌸 per il romanticismo (quando c'è amore ma non sesso da Minchiometro), il Martilallimetro per la suspense 🕵🏼🕵🏼🕵🏼 e il LGBTQIA+metro 🌈🌈🌈 per quanto arcobaleno c'è nella storia, se c'è. Sempre con un punteggio massimo di 3 emoji.
BLURB
Il fenomeno romantico di TikTok
Sono tante le cose che possono finire per caso in un giardino. Un pallone, un uccellino caduto dal nido, un aquilone.
In quello di Gracie Castro, però, è piombato qualcosa di molto originale, o meglio, qualcuno: l’uomo più sexy che abbia mai visto, seminudo e gravemente ferito. Ma la serie di assurdità non finisce qui: lo sconosciuto è il Difensore, uno dei tre individui noti in tutto il mondo per essere impegnati in un’eterna lotta contro il male e le ingiustizie. In pratica dei supereroi che però... esistono davvero.
Chi non desidererebbe incontrarli almeno una volta nella vita? Figuriamoci trovarsene uno in casa! Per Gracie, invece, è solo una grandissima rottura: è una tipa decisamente solitaria, e di certo non era in cerca di compagnia. Come se non bastasse, il suo ospite inatteso è scontroso e maleducato, tutto il contrario di ciò che ci si aspetta da un supereroe. Invece di metterlo alla porta, però, Gracie decide di dargli una mano a rimettersi in sesto, ma solo per il bene dell’umanità, sia chiaro! Ancora non sa che quella decisione potrebbe cambiare per sempre il destino di entrambi...